Lima si prepara ad ufficializzare un piano nazionale per la riduzione delle emissioni. Più rinnovabili nel mix energetico e lotta al disboscamento illegale
Il piano a lungo termine, messo a punto sul modello sviluppato dal Sud Africa, mira ad includere combustibili più rinnovabili nel mix energetico nazionale, a passare ad un’economia a basse emissioni di carbonio e a ridurre il disboscamento illegale della foresta pluviale amazzonica. Il Perù sostiene attivamente quanto stabilito a Durban lo scorso anno, ovvero la necessità di forgiare entro il 2015 un accordo climatico mondiale che entri in vigore entro il 2020; la nazione, tuttavia, come molti paesi in via di sviluppo, vuole assicurarsi di poter conservare il suo diritto all’industrializzazione, sostenendo che i grandi paesi inquinatori debbano sopportare il peso della riduzione delle emissioni. “Non tutti i paesi possono essere trattati alla pari – ha dichiarato il Vice Ministro delle Relazioni Estere Jose Beraun – le economie in via di sviluppo devono essere prese in considerazione dalla comunità internazionale”.