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Climate change, 30mila dollari a chi dimostra che l’uomo non c’entra

Climate change, 30mila dollari a chi dimostra che l’uomo non c’entra

 

(Rinnovabili.it) – La maggioranza degli esperti climatici è d’accordo: gli esseri umani stanno influenzando e stravolgendo il clima, determinando cambiamenti che potrebbero un giorno essere irreversibili. Un ampio consenso scientifico a cui però si oppone ancora oggi un strenuo scetticismo. Uno scetticismo di cui Christopher Keating, un professore universitario del Texas, è decisamente stufo; per questo ha deciso di offrire, di tasca propria, 30mila dollari a tutti coloro che saranno in grado di dimostrargli, dati alla mano, che il climate change non è opera dell’uomo.

Il dottor Keating, che in precedenza ha insegnato fisica presso la University of South Dakota, sostiene che i negazionisti del cambiamento climatico siano oggi impegnati in una campagna per molti versi simile a quella condotta dai sostenitori del tabacco per negare il legame tra fumo e cancro ai polmoni. “Ho studiato i cambiamenti climatici a lungo e sono certo che il mio denaro sia al sicuro”, ha dichiarato il professore rivelando di essere così sicuro da aver alzato la posta in gioco dagli iniziali 10mila dollari ai 30mila di adesso. “Ma, se qualcuno fosse in grado di provarmi scientificamente che il riscaldamento globale non è reale, ne sarà valsa la pena”, ha aggiunto il professore che ha lavorato per 30 anni nell’ambito degli studi sul climate change. Secondo Keating i negazionisti climatici nascondono secondi fini e molti di loro sarebbero direttamente finanziati  dalle organizzazioni con interessi nel settore dei combustibili fossili. Non c’è dubbio per il professore i risultati della scienza siano così schiaccianti che l’unico modo per negare il riscaldamento globale sia negare la scienza stessa. 

 

“I gas serra sono in aumento e gli effetti sono evidenti: la terra si sta riscaldando, il clima sta cambiando in tutto il mondo, gli oceani stanno aumentando la loro temperatura ad un ritmo allarmante e le calotte di ghiaccio si stanno sciogliendo. Dovunque si guardi si vede la prova del riscaldamento globale. Non è qualcosa che si verificherà in futuro, sta accadendo proprio ora. Se qualcuno sarà in grado di dimostrare il contrario, però, Keating è disposto a cambiare idea. Il fisico in persona si occuperà di giudicare il materiale inviatogli sul suo blog, dove ha promesso di pubblicare tutto ciò che riceverà entro la mezzanotte del 31 luglio 2014. La sfida è aperta a tutti.

 

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