Dall'analisi dei fossili e della barriera corallina la certezza delle cause che 14.600 anni fa provocarono un aumento del livello del mare di ben 9 metri in 500 anni
(Rinnovabili.it) – Utilizzando diversi modelli climatici la dottoressa Lauren Gregoire dell’Istituto di Scienze Geografiche di Bristol è riuscita a scoprire le cause dell’improvviso aumento dei livelli del mare avvenuto nel passato. Gli eventi, verificatesi circa 14.600 anni fa hanno portato alla separazione di alcune cupole di ghiaccio nel Nord America, che si sono sciolte rapidamente aumentando notevolmente il livello delle acque del mare.
Le testimonianze di quanto è stato sono racchiuse nei fossili recuperati dai fondali oceanici e nelle barriere coralline, che hanno rivelato come, verso la fine dell’ultima era glaciale, il clima si sia riscaldato naturalmente portando allo scioglimento di parte dei ghiacci che hanno innalzato il livello del mare di 9 metri in 500 anni.
Nel modello utilizzato dal team di ricerca, la Gregoire ha osservato che il collasso di intere lastre di ghiaccio può spiegare l’aumento del livello del mare. Secondo la professoressa infatti “la fusione prodotta dal crollo delle basi dei blocchi di ghiaccio può spiegare in parte l’aumento del livello del mare avvenuta 14.600 anni fa, mentre il resto deriva dal progressivo scioglimento dei ghiacci in Europa e l’Antartide. “