(Rinnovabili.it) – “Abbiamo ormai poco tempo per affrontare le sfide imposte dal cambiamento climatico”. L’ennesima dichiarazione di Ban Ki-Moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite, mette nuovamente pressione aggiungendo “il cambiamento climatico comporta rischi radicali per la stabilità economica e perla sicurezza delle nazioni”. L’innalzamento della temperatura, ha proseguito il Segretario, porterà modifiche radicali e sarà molto più costoso rimediare ai danni e adattarsi ai cambiamenti piuttosto che rallentare ora il rilascio di emissioni inquinanti e di gas ad effetto serra.
Le dichiarazioni, riportate dall’Huffington Post, sono state rilasciate quando mancano ormai pochi giorni alla riunione che vedrà la partecipazione dei leader mondiali del clima, durante la quale si discuterà dell’influenza del global warming sull’economia globale e la sicurezza mondiale.
“Gli effetti sono già diffusi, costosi e consequenziali e riguardano principalmente l’agricoltura, le risorse idriche, la salute umana e gli ecosistemi sulla terra e negli oceani”, ha scritto il Segretario Generale sottolineando che esistono al momento sempre più realtà pronte ad investire capitale politico e finanziario nelle soluzioni di cui il clima ha bisogno e affermando di sperare fermamente che la riunione di fine mese, programmata per il 23 settembre a New York, porti a nuovi progetti concreti di contrasto al global warming. “Il vertice ha due obiettivi: mobilitare la volontà politica per un accordo universale significativo ai negoziati sul clima a Parigi nel 2015, e catalizzare l’azione ambiziosa per ridurre le emissioni di gas serra e rafforzare la resilienza ai cambiamenti che stanno già avvenendo” ha informato Ban Ki-Moon. “Ho invitato i leader di governo, delle imprese, della finanza e della società civile a presentare la loro visione, fare annunci audaci e stringere nuove partnership strategiche che sosterranno il cambiamento di cui il mondo ha bisogno.”