Organizzato la prima riunione del forum internazionale che avrà il compito di discutere le questioni che hanno un impatto su questo prezioso territorio
“Miriamo a rafforzare il processo decisionale, riunendo partner internazionali e della regione Artica sotto un unica grande ‘tenda aperta’. Facilitando incontri di leader tra le discipline circumpolari, si individueranno le pratiche di sviluppo realmente sostenibile per l’Artico, ultimo ambiente incontaminato del mondo”.
Il Forum si riunirà per la prima volta a Reykjavik, in Islanda, dal 12 al 14 ottobre 2013, per portare allo stesso tavolo politici e soggetti interessati e discutere delle questioni più urgenti: la scomparsa dei ghiacci, la pesca e la gestione degli ecosistemi, l’impatto dei trasporti navali. All’appuntamento potrebbero essere presenti anche paesi geograficamente lontani dal Polo Nord, ma ora più che mai interessati ai nuovi risvolti economici che il surriscaldamento sta comportando per la regione artica. Secondo quanto rivelato dal Olafur Grimsson, presidente dell’Islanda e membro del Consiglio onorario del Forum, al tavolo dovrebbero sedersi anche rappresentanti della Cina, dell’India e di Singapore.