Per il 90% degli intervistati la legge sulle buste per la spesa rappresenta un doveroso passo avanti per la tutela dell’ambiente. Il 60% crede nelle potenzialità di crescita offerte dalla chimica verde
Nello stesso modo, anche se con un percentuale più bassa (62%), gli italiani approvano la rapida imposizione di sanzioni da parte del governo per le inadempienze. L’indagine ha registrato un leggerissimo calo di quanti realmente conoscono la distinzione tra biodegradabile e compostabile e che ancora oggi non raggiunge ancora la metà de campione.
Rispetto alla chimica verde, solo un quarto afferma di conoscere l’argomento nonostante si riscontri un atteggiamento di generale accettazione, in particolare tra i più istruiti e i più esposti alle informazioni sui materiali compostabili. Il 69% degli italiani ritiene che il settore abbia ampie possibilità di espansione e occupazionali, sui cui oggi il Paese dovrebbe scommettere. “I risultati di questa indagine – ha dichiarato Marco Versari, Presidente di Assobioplastica – confermano che la coscienza ambientale degli italiani è sempre più consapevole e viva, come pure il sentimento di rispetto per la legge sui sacchetti per la spesa, ritenuta positiva dalla stragrande maggioranza dei nostri connazionali. Non solo. Gli italiani iniziano a percepire chiaramente anche le opportunità offerte dalla chimica verde come possibile motore per lo sviluppo ecosostenibile e per la crescita occupazionale”.