Restano fuori dal varo della Legge di Stabilità gli incentivi al settore elettrico e termico
“Non abbiamo mai previsto un decreto specifico per le biomasse.” – ha puntualizzato Saglia – “Ho sempre detto che stavamo lavorando a due decreti attuativi suddivisi per tipologia di produzione (elettrico e termico) per i quali c’era bisogno del passaggio alla Conferenza Stato Regioni. In abbinamento abbiamo previsto i due decreti su import e burden sharing che non prevedevano, invece, il concerto con le Regioni e quindi abbiamo potuti vararli”. Il provvedimento “burden sharing” in particolare, stabilisce la quota di energia da fonti rinnovabili che ciascuna regione e provincia autonoma deve conseguire per raggiungere gli obiettivi nazionali fino al 2020 in collaborazione con un Osservatorio Stabile che rappresenterà un collegamento informativo proprio tra lo Stato e le Regioni. Il decreto sull’“Import” invece, definisce le modalità e i criteri per le importazioni di energia elettrica dall’estero nell’anno 2012. “Il burden sharing – sottolinea il sottosegretario – è indispensabile nel momento in cui entrerà in vigore il sistema delle aste. Finché il sistema dei Certificati verdi funziona come sistema nazionale, il settore non si blocca. L’Import, invece, era molto atteso dalle aziende energetiche”.
(Matteo Ludovisi)