Dall'intesa tra Cina e Uk l'impegno a sviluppare la tecnologia CCUS come driver della nuova economia a basse emissioni di carbonio
I due paesi firmeranno oggi a Londra un memorandum d’intesa della durata di dieci anni finalizzato a promuovere la conoscenza del CCUS, tecnologia emergente e realizzare un impianto dimostrativo in Cina nei prossimi 3-5 anni. A dare maggiore forza al progetto la collaborazione di partner del calibro del Carbon Capture and Storage Research Centre (UKCCSRC) britannico, lo Scottish Carbon Capture and Storage, il Guangdong Low-carbon Technology and Industry Research Centre e il Clean Fossil Energy Development Institute.
“Il cambiamento climatico è un problema globale che richiede la collaborazione a mondiale, e questa iniziativa contribuirà a costruire relazioni più forti”, ha detto il direttore UKCCSRC, professor Jon Gibbins in un comunicato.
“L’espansione del CCS è ora nel piano quinquennale della Cina, per questo il Guangdong si appresta a superare tutti gli sforzi europei con un balzo. Tale accordo strategico e tempestivo riunirà ricercatori provenienti da Scozia, Regno Unito e Cina nell’ambizione condivisa di fare progressi rapidi e pratici sulle tecnologie CCS”.