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Capsule biodegradabili e commestibili invece di bottiglie in plastica alla maratona di Londra

La curiosa scena durante la corsa nella capitale inglese: i maratoneti riforniti con piccole bolle ripiene di bevande energetiche prodotte dalla giovane start up Ooho

capsule biodegradabili oooh londraLe capsule biodegradabili sono composte di bioplastica derivata dalle alghe marine e si decompongono nel giro di 4 – 6 settimane

 

(Rinnovabili.it) – Piccole capsule biodegradabili riempite di bevande energetiche invece delle tradizionali bottigliette di plastica: l’innovativa soluzione della start up inglese Ooho è stata testata durante la maratona di Londra, la scorsa domenica.

 

Le capsule sviluppate da Ooho sono composte di una bioplastica derivata dalle alghe marine che i giovanissimi fondatori della start up, Rodrigo Garcia Gonzalez e Pierre Paslier, hanno chiamato Notpla. Sono già state utilizzate in altri eventi sportivi o durante festival musicali e concerti per contenere bevande e cocktail. La produzione può avvenire direttamente in loco, grazie a un piccolo macchinario trasportabile sviluppato da Ooho.

 

I sacchetti sono stati distribuiti ai corridori che transitavano al punto di rifornimento situato presso il 23esimo miglio della maratona: le capsule potevano essere ingerite integre o addentate per estrarre il liquido, una bevanda energetica fornita dalla Lucozade Sport. Le bolle gettate a terra si dovrebbero decomporre nel giro di 4-6 settimane, lo stesso lasso di tempo necessario alle bucce delle frutta.

 

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Solo lo scorso anno, gli organizzatori della maratona di Londra hanno stimato il consumo di 760 mila bottigliette di plastica da parte di corridori e spettatori. A partire dal 2019, l’intento è quello di abbattere il numero a 215 mila bottigliette, di qui, la scelta di sperimentare le capsule biodegradabili Ooho, ma anche quello di ridurre le stazioni di rifornimento (da 26 a 19) e di aggiungere due punti in cui offrire agli atleti bevande in contenitori compostabili.

Le bottigliette gettate nei quartieri di Tower Hamlets, Greenwich e Southwark, inoltre, sono state raccolte capillarmente per essere poi portate in un impianto di riciclo specializzato nella creazione di nuove bottiglie.

 

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