Uno studio rivela la ragione della progressiva 'gelificazione' dei laghi canadesi: le precipitazioni acide cadute in passato hanno abbassato i livelli di calcio provocando la proliferazione incontrollata di plancton gelatinoso
“Potrebbero volerci migliaia di anni prima di tornare alle concentrazioni di calcio di una volta facendo affidamento all’erosione naturale indotta dagli agenti atmosferici”, ha spiegato il dottor Andrew Tanentzap, docente presso il Dipartimento di Scienze Vegetali dell’Università di Cambridge e coautore dello studio. “Pur avendo interrotto il fenomeno delle piogge acide e migliorato il ph di molti di questi laghi non possiamo affermare che ci sarà un completo recupero dal processo di acidificazione. Al contrario, abbiamo portato questi laghi ad uno stato ecologico completamente nuovo“. Questa situazione di “nuovo stato ecologico” è particolarmente problematica se si considera il fatto che circa il 20 per cento dell’acqua potabile del Canada proviene proprio da questi laghi e che questa inaspettata sovrabbondanza di zooplancton gelatinoso è in grado di ostruire seriamente le strutture del sistema idrico.