Pensare al bene comune e combattere contro il cambiamento climatico per il futuro del Pianeta è l'appello del Cardinale Parolin durante il Vertice Onu
(Rinnovabili.it) – Insieme ad imprese e governi anche la Chiesa si è schierata accanto al Pianeta dichiarando il proprio impegno nella lotta contro il cambiamento climatico. Durante il Vertice del Clima tenutosi a New York è stata confermata l’importanza di fermare gli interessi che sono andati al di sopra del bene comune in modo che, agendo, si possa anche ottenere una risposta collettiva che rafforzi le iniziative, come ha affermato il Segretario di Stato del Vaticano, cardinale Pietro Parolin.
Direttamente da New York il Cardinale Parolin ha messo in guardia l’Assemblea delle Nazioni Unite ricordando come il cambiamento climatico sia, ora più che mai, una questione di “equità, rispetto e uguaglianza”, che fa riferimento alla “dignità umana” e che la sua soluzione non può essere ridotta ad un mero “problema tecnico”.
La più grande sfida, ha continuato il Segretario di Stato, sarebbe infatti da ricercare nel campo dei “valori umani e della dignità umana”. Per queste ragioni l’appello rivolto alla comunità internazionale punta all’organizzazione di iniziative che insieme alla solidarietà puntino alla promozione del bene comune.
“Non ci sono confini, barriere, muri politici dove ci si possa nascondere per contrastare l’effetto del riscaldamento globale” ha commentato Parolin apostrofando i tempi che corrono come il periodo della “globalizzazione dell’indifferenza e la cultura dello scarto”.
Per tutte queste ragioni rivolgendosi prima a Papa Francesco e poi anche all’Onu, organizzatrice del Vertice sul Clima, Parolin ha fatto appello alla responsabilità comune di proteggere il clima globale come mezzo per tutelare tutto il pianeta e sconfiggere la povertà. Per far questo però c’è bisogno che generazioni più giovani capiscano l’importanza del rispetto per l’ambiente e le risorse.
Fondamentale anche la riduzione del consumo e del prelievo delle risorse fossili, altamente inquinanti, così come fondamentale sarà la ricerca di una sempre maggiore efficienza energetica come mezzo per ridurre le emissioni inquinanti e gli sprechi energetici.