Integrare rischi acuti e cronici, calcolare l’evoluzione dell’impatto nei diversi scenari climatici e basarsi su dati più granulari preferendo indicatori diretti ai proxy stravolge le valutazioni sull’esposizione delle imprese al rischio climatico. E permette di evitare perdite finanziarie significative a imprese e investitori
![Rischio fisico ESG: i modelli lo sottostimano del 70%](https://www.rinnovabili.it/wp-content/uploads/2024/07/rischio-fisico-esg-1.jpg)