Rinnovabili

Riscaldamento globale: in Europa è stato l’ottobre più caldo di sempre

riscaldamento globale
Via depositphotos.com

Per NOAA e NASA siamo a +1°C di riscaldamento globale

(Rinnovabili.it) – Abbiamo appena vissuto il quarto ottobre più caldo della storia a livello globale. E il 2020 potrebbe diventare l’anno dei record per le temperature globali. Se si osserva l’andamento della colonnina di mercurio nei primi 10 mesi, infatti, l’anno della pandemia è appena 0,03°C più fresco del 2016. Ma il riscaldamento globale è comunque a quota 1°C sopra i livelli preindustriali.

Lo certificano i dati del NOAA e della NASA, che monitorano il clima globale e confrontano i dati con le loro serie storiche (quella del NOAA inizia addirittura nel 1880). Sfogliando l’ultimo rapporto si vede che gli unici mesi di ottobre più caldi si sono verificati (in ordine decrescente) nel 2015, nel 2019 e nel 2018.

Leggi anche Caldo record anche a settembre: sarà il 2020 più bollente di sempre

Secondo il NOAA, adesso il 2020 ha il 65% di possibilità di diventare l’anno più caldo della storia. Anche se l’apparire del fenomeno climatico globale La Niña può mettere un freno alle temperature nell’ultima parte dell’anno. Ma l’agenzia americana sottolinea un aspetto da non sottovalutare. Questi record di riscaldamento globale sono più facili da raggiungere quando si dà in concomitanza il picco dell’attività solare e un forte El Niño. Nessuno di questi fenomeni si è verificato nel 2020.

Leggi anche Stato del clima: il 2020 sarà l’anno più caldo di sempre

La temperatura globale della superficie terrestre e oceanica di ottobre 2020 è stata la 4° più alta per il mese di ottobre da quando sono iniziati i monitoraggi, e si è attestata a 0,85°C sopra la media del XX secolo che è ferma a 14°C.

Ma per l’Europa, nel complesso, si è trattato di un record assoluto: le anomalie che abbiamo osservato dipendono da una temperatura che è stata di ben 2,17°C più elevata della media. Un primato che va di pari passo con la moltiplicazione di eventi climatici estremi, come la tempesta Alex che ha flagellato l’area alpina a cavallo tra il Cuneese e la val Roja in Francia. Secondo un rapporto dell’assicurazione Aon, a ottobre si sono verificati 5 eventi climatici estremi che hanno causato più di un miliardo di dollari di danni, tra cui Alex. In tutto, nel 2020, siamo a quota 40: come i due anni passati, ma in soli 10 mesi.

Exit mobile version