Rinnovabili • Piani di ripresa Rinnovabili • Piani di ripresa

I sindaci C40 lanciano una “carta dei principi” per piani di ripresa sostenibili

I sindaci di 33 città del mondo vogliono che il clima sia al centro della ripresa economica, migliorando l'equità sociale e garantendo la sicurezza pubblica.

Piani di ripresa
Credits: Free-Photos da Pixabay

La task force C40 pensa a fondi di investimento per piani di ripresa che guardano al futuro

(Rinnovabili.it) – I sindaci di alcune fra le più grandi città del mondo hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta in cui si impegnano a mettere la resilienza climatica al centro dei loro piani di ripresa, sottolineando che il ritorno al business as usual all’indomani della crisi pandemica non potrà e non dovrò essere una scelta praticabile.

“Abbiamo bisogno di un nuovo accordo: una massiccia trasformazione che ricostruisce vite umane, promuove l’uguaglianza e previene la prossima crisi economica, sanitaria o climatica, si legge nella dichiarazione. Così, con queste parole, gli amministratori di molte città hanno già annunciato la necessità di piani di ripresa a basse emissioni di carbonio e sostenibili.

La dichiarazione nasce all’indomani di un incontro nell’ambito della task force C40 di recente costituzione. Sindaci di città europee, statunitensi e africane hanno convenuto nella necessità di coordinare gli sforzi per “creare collettivamente dei fondi di investimento per sostenere la diffusione di veicoli elettrici, piste ciclabili e l’adeguamento degli edifici.

Leggi anche Piano di ripresa: anche il settore bancario vuole un “recupero verde”

La dichiarazione è stata finora firmata dai sindaci in rappresentanza di 33 città del mondo da Los Angeles a Lisbona, da San Paolo a Seul, da Melbourne a Città del Messico, da New York a Seattle, fino a Milano. Inoltre, viene sottolineato che un’azione immediata sul clima “accelererà la ripresa economica e migliorerà l’equità sociale, attraverso l’uso di nuove tecnologie e la creazione di nuove industrie e nuovi posti di lavoro.

A Londra, il sindaco Sadiq Khan ha annunciato l’intenzione di dare più spazio a ciclisti e pedoni in tutta la capitale, nel tentativo di incoraggiare “viaggi ecologici e sostenibili” e prevenire un picco nell’uso delle auto e nell’inquinamento all’indomani del blocco. La decisione è arrivata quando Transport for London ha rivelato che potrebbe esserci un aumento di 10 volte nell’uso della bici, rispetto ai livelli pre-coronavirus, se le persone tornassero al lavoro ma evitassero il trasporto pubblico.

Mike Bloomberg, presidente del consiglio di amministrazione della C40 ed ex sindaco di New York City, ha dichiarato: “Questa task force è impegnata ad aiutare i leader della città per lavorare a piani di ripresa economica in grado di portarci avanti nel futuro, non nel passato. I principi che abbiamo delineato guideranno i nostri sforzi per sviluppare una nuova normalità, che sia più verde, più sana e più prospera per tutti“.

Leggi anche L’industria fossile schiera l’energia rinnovabile per la ripresa economica