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Il rischio di morti per il caldo sta crescendo in maniera preoccupante

Uno studio su 700 città in tutto il mondo mostra l’aumento potenziale dei morti per il caldo in seguito a ondate di calore più frequenti

morti per il caldo
Foto di Sandy Millar su Unsplash

In un pianeta a +2 °C e in una città come Parigi, temperature tali da provocare numeri eccezionali di morti per il caldo saranno 27 volte più frequenti che 2000

(Rinnovabili.it) – L’espressione “si muore di caldo” è destinata a perdere progressivamente il suo senso figurato. Con l’incremento di durata e intensità delle ondate di calore, infatti, le morti per il caldo stanno crescendo in modo preoccupante. Lo afferma un nuovo studio pubblicato su Nature Communications, che valuta il legame tra temperature estreme e mortalità umana in più di 700 città e regioni in tutto il mondo.

Negli ultimi due decenni, questo fenomeno è già aumentato sensibilmente, spiegano i ricercatori provenienti da diversi paesi che hanno condotto l’analisi. Siamo al punto che le morti per il caldo, ritenute finora eccezionali, potrebbero trasformarsi in una nuova normalità. Una normalità che accetta le vittime di ondate di calore senza fare abbastanza per evitarle. Più di 61 mila persone sono morte a causa del caldo torrido in tutta Europa nell’estate del 2022. Oltre un terzo dei decessi legati al caldo tra il 1991 e il 2018 sono collegati al cambiamento climatico.

Man mano che il pianeta si riscalda, questi numeri sono destinati a salire. Secondo la ricerca, un’ondata di calore che a Parigi negli anni 2000 era considerata tale da registrarsi ogni 100 anni, in uno scenario di riscaldamento di +2 °C si verificherebbe 27 volte nello stesso arco di tempo.

Come sempre, ad andarci di mezzo in maggior numero sono donne e uomini dei paesi più poveri e privi di mezzi. Esposte senza protezioni ambientali alle temperature crescenti, le persone meno tutelate delle nostre società stanno morendo più frequentemente delle altre. Un fatto di “diseguaglianza climatica” ulteriore, con i meno abbienti che hanno le minori responsabilità del riscaldamento globale, ma subiscono gli impatti più gravi. Rimettendoci anche la vita.

Come si muore per il caldo? Non c’è un’unica risposta. Le persone possono soffrire delle conseguenze dirette del caldo, accusando colpi di calore o esaurimento. Chi ha patologie preesistenti, inoltre, può soffrire di complicazioni fatali a causa dello stress supplementare che il fisico deve sopportare. Ma al di là degli effetti, le cause sono note. E finché i governi non vi metteranno mano con misure di adattamento e mitigazione, il rischio aumenterà.