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Nel 2021 è record di gas climalteranti in atmosfera, dice la WMO

Gas climalteranti: WMO, è record assoluto nel 2021
Photo by Al Soot on Unsplash

Il bollettino annuale della WMO sui livelli di CO2, CH4 e NOx

(Rinnovabili.it) – I tre gas climalteranti più diffusi in atmosfera hanno raggiunto livelli record nel 2021. E per il metano, che ha un potere di intrappolare il calore 82,5 volte superiore a quello della CO2 nei primi 20 anni in cui resta in aria, c’è da registrare anche il balzo più grande anno su anno da quando sono iniziate le rilevazioni 40 anni fa. Lo comunica l’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) nell’ultima edizione del Greenhouse Gas Bulletin.

Non è l’unica anomalia. Anche la CO2 fa segnare livelli record, con 415,7 ppm (parti per milione), e soprattutto un incremento annuale superiore a quello registrato nell’ultimo decennio. Un trend che sta continuando anche nel 2022, nota la WMO. Tra i gas climalteranti, è proprio l’anidride carbonica la maggiore responsabile dell’accelerazione del riscaldamento globale recente: dal 1990 a oggi il forzante radiativo dei gas serra che permangono più tempo in atmosfera è salito del 50%, e la CO2 pesa per l’80% di questo aumento.

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Per quanto riguarda il metano e l’ossido di azoto (NOx), la WMO registra nel 2021 livelli pari a, rispettivamente, 1908 ppb (parti per miliardo) e 334,5 ppb. Si tratta di valori più alti di quelli del periodo pre-industriale del 262% e del 124%, mentre la CO2 supera i valori di fine ‘800 del 149%. L’aumento del metano resta un’incognita: la comunità scientifica non ha ancora individuato la causa esatta, ma c’è un consenso piuttosto ampio sul fatto che l’incremento dipenda da un mix di cause naturali e cause antropiche.

“Il Greenhouse Gas Bulletin della WMO ha sottolineato, ancora una volta, l’enorme sfida – e la necessità vitale – di un’azione urgente per ridurre le emissioni di gas serra ed evitare che le temperature globali aumentino ulteriormente in futuro”, ha dichiarato il Segretario Generale della WMO, Petteri Taalas. “Il continuo aumento delle concentrazioni dei principali gas che causano calore, compresa l’accelerazione record dei livelli di metano, dimostra che stiamo andando nella direzione sbagliata”, ha dichiarato.

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