I dati del sistema UE di monitoraggio satellitare Copernicus
(Rinnovabili.it) – Trainata da ondate di calore concomitanti, lunghe e molto intense, e da temperature dei mari eccezionalmente alte, l’estate 2023 ha segnato un nuovo record di caldo. A livello globale i mesi di giugno, luglio e agosto non sono mai stati bollenti come quest’anno. Il caldo record dell’estate 2023 ha raggiunto quota +0,66°C sulla media del periodo 1991-2020.
Il 2023 tallona il 2016 come anno più caldo di sempre
Un valore altissimo, ben superiore alla seconda stagione estiva in classifica, quella del 2019, che si era fermata ben 0,31°C prima. Se la temperatura media sui tre mesi nel 2023 è arrivata a 16,77°C, 4 anni fa era 16,46°C. Un dato, quest’ultimo, praticamente pari a quella dell’estate del 2016, l’anno finora più caldo della storia. Anche se per poco. Considerando i dati da gennaio a fine agosto, infatti, il 2023 per il momento è il secondo anno più caldo ma è staccato dal 2016 soltanto di 0,01°C. Un’inezia.
Tutti i numeri del caldo record estate 2023
Lo segnala il sistema europeo di monitoraggio satellitare Copernicus nel consueto bollettino mensile. Le forti anomalie termiche dell’estate sono evidenti anche da altri dati, che restano molto significativi per la curva del riscaldamento globale anche se non fanno sempre registrare primati. In Europa, l’estate 2023 è stata 0,83°C sopra la media dell’ultimo trentennio con 19,63 gradi di media. È la quinta estate più calda della storia per il vecchio continente.
Agosto 2023, a livello globale, è stato il più caldo di sempre. Ed è anche il mese con le temperature più elevate dopo luglio 2023, che aveva fatto segnare la massima anomalia termica mai registrata da quando esistono le serie storiche. Sempre agosto di quest’anno ha riportato le temperature medie dell’aria alla superficie (2 metri) più calde di sempre: 0,71°C sopra la media 1991-2020 e circa 1,5°C sopra la media del periodo pre-industriale. In pratica, con il caldo record dell’estate 2023, tra luglio e agosto il Pianeta ha vissuto i suoi primi due mesi consecutivi oltre la soglia di 1,5 gradi.