Il caldo estremo è stato eccezionale soprattutto per la sua durata
(Rinnovabili.it) – E’ un’ondata di calore senza precedenti quella che si è abbattuta nelle ultime settimane su India e Pakistan. Il weekend appena passato ha fatto registrare il picco del caldo estremo. Ma non è nei record assoluti di temperatura (che pure ci sono stati in alcune regioni) che bisogna cercare la novità di questa heat wave: l’aspetto più preoccupante è la sua durata.
Dopo marzo, anche il mese di aprile ha fatto registrare la temperatura media più alta di sempre in diverse regioni dell’India. Nelle aree nord-occidentali e centrali del paese, i termometri in media hanno segnato rispettivamente 35,9°C e 37,78°C per il mese appena trascorso. Sono i valori più alti mai registrati dal servizio meteorologico nazionale in 122 anni, cioè da quando esistono le rilevazioni. Nuova Delhi ha avuto temperature costantemente sopra i 40 gradi per più di 7 giorni. In Pakistan, il 2022 inizia a essere chiamato “l’anno senza primavera” per il caldo estremo costante, anche se anche qui i record assoluti sono pochi (nella provincia di Sindh toccati nel fine settimana i 47°C).
Leggi anche Caldo record, mai così bollente l’estate in Europa
“Questa è la prima volta in decenni che il Pakistan sta vivendo quello che molti chiamano un “anno senza primavera””, ha dichiarato il ministro del Cambiamento Climatico del Pakistan, Sherry Rehman. A cui fa eco un membro indiano dell’IPCC, Chandni Singh: “Questa ondata di calore è decisamente senza precedenti. Abbiamo visto un cambiamento nella sua intensità, nel suo momento di arrivo e nella durata. Questo è ciò che gli esperti del clima avevano previsto e avrà impatti a cascata sulla salute”.
E non solo sulla salute. L’arrivo precoce del caldo estremo e la sua durata hanno messo a rischio i raccolti. Nel Punjab, l’area agricola più produttiva dell’India, temperature medie di 7°C più alte della norma hanno diminuito drasticamente la resa del grano di almeno 5 quintali per ettaro. E non va tralasciato il capitolo della domanda di elettricità, che è schizzata del 13% sopra al dato di aprile 2021. Ma questo è un valore medio per tutta l’India: nelle regioni più colpite dal caldo estremo, l’incremento è stato anche del 75%. A Nuova Delhi è salita del 42%, nelle metropoli del Punjab e del Rajastan del 36% e del 28% rispettivamente.
Leggi anche Le ondate di calore segnano un record bollente e allarmante