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Aumenti per le polizze CAT NAT? Le assicurazioni dovranno calcolare nuovi fattori di rischio climatico

Assicurazioni: dall’Eiopa, nuovi fattori di rischio climatico
via depositphotos.com

Aggiornare i fattori di rischio nella formula standard per il calcolo del capitale richiesto alle assicurazioni. Per renderli più sensibili alla realtà dei cambiamenti climatici. Lo chiede l’Eiopa, l’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali, dopo uno studio lungo 2 anni sull’impatto del climate change sul settore delle assicurazioni.

Aggiornare i parametri per 5 (+3) rischi climatici

“Sulla base di nuovi dati scientifici, recenti dati climatici e modelli di rischio avanzati, l’Eiopa propone di adeguare i fattori di rischio della formula standard per pericoli quali inondazioni, grandine, terremoti, subsidenza e tempeste di vento per determinate regioni”, spiega l’Autorità in una nota.

Inoltre, l’Eiopa sta valutando se altri disastri naturali come gli incendi boschivi, le inondazioni costiere e le siccità sono “sufficientemente gravi da essere inclusi nelle calibrazioni della formula standard”.

Premi più alti in vista per le polizze CAT NAT?

L’aggiornamento di Eiopa punta a garantire la protezione dei titolari di polizze, così come la stabilità complessiva del mercato assicurativo europeo. In un contesto, come quello attuale, caratterizzato da un’accelerazione del riscaldamento globale e dall’aumento di frequenza, intensità ed erraticità degli eventi estremi alimentati dai cambiamenti climatici.

Per tali ragioni “è importante che i requisiti patrimoniali degli assicuratori per il rischio di sottoscrizione delle catastrofi naturali riflettano adeguatamente l’impatto degli eventi naturali”, sottolinea l’Eiopa. L’aggiornamento, infatti, riguarda le assicurazioni contro le catastrofi naturali (polizze CAT NAT), che includono coperture per danni da eventi estremi. Le stesse polizze che diventeranno obbligatorie per tutte le imprese in Italia da aprile 2025.

Cosa cambierà con questo adeguamento? Per alcune aree i fattori di rischio aumenteranno. Portando – potenzialmente – a un incremento dei costi per le assicurazioni e, di conseguenza, per i premi pagati dagli assicurati.

Alle compagnie assicurative che operano in Italia è richiesto di rivalutare i fattori di rischio per terremoto, alluvione e grandine.

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