Rinnovabili • energie rinnovabili biodiversità

Energie rinnovabili amiche della biodiversità, Enel cerca soluzioni innovative

Enel Green Power lancia una nuova sfida sulla piattaforma Open Innovability®, alla ricerca di soluzioni innovative e sostenibili per salvaguardare ancora meglio la biodiversità e gli ecosistemi all’interno degli impianti rinnovabili

energie rinnovabili biodiversità

(Rinnovabili.it) – Strumenti e tecnologie innovative per abilitare strategie in grado di migliorare la sostenibilità ambientale e la salvaguardia della biodiversità, lì dove sorgono gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. È la nuova sfida lanciata da Enel Green Power attraverso la piattaforma di crowdsourcing Open Innovability® con  un obiettivo preciso: creare valore condiviso preservando gli ecosistemi che circondano gli impianti di energia rinnovabile nuovi ed esistenti. Una scelta responsabile in ottica di innovazione e sviluppo sostenibile delle attività del Gruppo Enel.

Negli ultimi anni la varietà biologica del pianeta è diminuita ad un ritmo allarmante. E, con un buon 75% dell’ambiente terrestre e un 66% di quello marino “gravemente alterati” dalle attività umane, le prospettive non appaiono rosee neppure per il presente. L’ONU stima che vi siano almeno 1 milione di specie vegetali e animali, sugli 8 milioni totali, sotto minaccia di estinzione. 

Buona parte di questa perdita è connessa agli impatti del riscaldamento globale. Secondo un recente studio dell’University of East Anglia, se le emissioni climalteranti non dovessero essere ridotte come richiesto dall’Accordo di Parigi, entro il 2100 fino al 50% delle specie viventi perderà la maggior parte delle condizioni climatiche adeguate alla propria sopravvivenza.

Per limitare l’aumento delle temperature e contrastare la crisi del clima, gli esperti dell’IPCC hanno stimato che l’energia generata da fonti rinnovabili debba aumentare sensibilmente il proprio ruolo, arrivando a fornire almeno l’85% dell’elettricità mondiale entro il 2050. Gli impianti che producono energia pulita possono anche costituire uno strumento di tutela degli ecosistemi e miglioramento della varietà biologica. Ad esempio fornendo speciali rifugi per animali, come avviene con le fondamenta delle turbine eoliche offshore. O migliorando la crescita di erbe e fiori selvatici, come nel caso del fotovoltaico installato nei campi.

In che modo gli impianti “green” possono proteggere la biodiversità?

Con l’obiettivo di render ancora più sostenibile l’impiego delle fonti rinnovabili nello scenario di transizione energetica, Enel Green Power è oggi alla ricerca di soluzioni innovative che creino valore condiviso, proteggendo gli ecosistemi e preservando la biodiversità intorno agli impianti, e aumentandone la resilienza ai cambiamenti climatici.

La challenge, aperta fino al 25 giugno 2021 sulla piattaforma Open Innovability® del Gruppo Enel, è dedicata ad agronomi, zoologi, imprese di settore, ricercatori ed innovatori. A loro il braccio verde dell’azienda chiede soluzioni – tecnologiche e non – per il miglioramento della gestione degli habitat e la protezione di flora e fauna. Le proposte possono riguardare impianti fotovoltaici – a terra e sull’acqua – eolici e idroelettrici, nuovi o già esistenti. Ed essere applicate a tutte le fasi del ciclo di vita di un progetto, dall’ideazione alla costruzione, dalla gestione alle operazioni di smantellamento.

Strumenti e tecniche presentate dovranno innanzitutto individuare gli hotspot vulnerabili e identificare le condizioni più adatte per la coesistenza di impianti di produzione energetica rinnovabile ed ecosistemi. Mettendo quindi in campo soluzioni di ripristino, tutela e potenziamento delle biodiversità, che garantiscano un approccio circolare e una riduzione l’impronta ambientale delle tecnologie rinnovabili. Ad esempio, creando habitat più resilienti per gli impollinatori o strutture di riparo per la fauna locale.

Non solo. Le proposte possono includere la collaborazione con altri stakeholder (organizzazioni no profit, università, centri di ricerca, ecc.) al fine di creare valore condiviso e una visione comune e lungimirante nell’ambito della ricerca sulla biodiversità.

Le innovazioni sopporteranno l’impegno di Enel nell’ambito degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030. 

Nel dettaglio la challenge in questione ha due punti di riferimento: SDG 13 “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico” e SDG 15 “Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre”.

In palio un premio del valore totale di 15.000 dollari, da assegnare a una o più soluzioni selezionate.

Qui tutte le informazioni. 

#EnelOpenInnovability 

In collaborazione con Enel