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Bandiere blu: quest’anno vince la Liguria

Bandiere blu: quest’anno vince la Liguria

 

(Rinnovabili.it) – Come ogni anno è arrivata puntuale la lista delle Bandiere Blu e in quest’edizione a trionfare sono state Liguria, Toscana e Marche. Il riconoscimento internazionale della Foundation for Environmental Education (FEE) premia i comuni che rispettano i criteri per la gestione sostenibile del territorio.

Le bandiere blu vengono assegnate alle spiagge e agli approdi che decidono di sottoporsi spontaneamente a questa certificazione Ecolabel compilando un questionario che affronta i dodici aspetti fondamentali della sostenibilità delle zone costiere.

 

I criteri per l’assegnazione delle Bandiere Blu

La Bandiera viene concessa per un anno e va riconfermata per permettere alla FEE di constatare che le caratteristiche di sostenibilità sussistano nel tempo.

L’elemento più importante per ambire al riconoscimento è la qualità dell’acqua, valutata in base alle Direttive sul trattamento delle acque reflue, la concentrazione di Escherichia coli (Coliformi fecali) e di Enterococchi intestinali (Streptococchi) e ad altri parametri chimici e fisici.

Uno degli aspetti presi in considerazione è l’educazione ambientale e ogni comune per ottenere il riconoscimento deve offrire informazioni ed attività didattiche ai propri visitatori (almeno cinque iniziative ogni anno).

Inoltre gli aspetti legati alla gestione ambientale e alla qualità dei servizi e della sicurezza sono molto importanti per assicurare ai visitatori e ai turisti una buona esperienza nel litorale.

Il 2015 ha contato 7 bandiere blu in più rispetto al 2014 con undici nuovi comuni presenti nella lista e quattro che hanno perso il titolo con il nuovo anno. Le spiagge pulite in tutto sono 280 mentre gli approdi contano 66 comuni.

 

La lista degli approdi turistici Bandiere Blu divise per regione:

Abruzzo: Marina di Pescara

Basilicata: Policoro

Campania: Pozzuoli, Capri, Marina D’Arechi a Salerno, Marina di Casal Velino, Marina di Camerota, Palinuro, Porto turistico di Acciaroli, Agropoli

Emilia Romagna: Misano Adriatico

Friuli Venezia Giulia: Montefalcone, Porto San Vito, Trieste, Lignano Sabbiadoro, Aprilia Marittima, San Giorgio di Nogaro

Lazio: Gaeta, Civitavecchia

Liguria: Rapallo, Chiavari, Portovenere, La Spezia, Varazze, Celle Ligure, Savona, Andora, Alassio, Loano, Sanremo, Santo Stefano a Mare, Imperia

Marche: Numana, Ancona, Senigallia, Porto San Giorgio, Fano

Puglia: Polignano a Mare, Brindisi, Marina di Leuca

Sardegna: Santa Maria Navarrese, Palau, La Maddalena, Santa Teresa di Gallura, Arzachena, Olbia

Toscana: Grosseto, Castiglione della Pescaia, Porto Ercole, Livorno, Marciana Marina

Veneto: Albarella, Cavallino Tre Porti, Caorle, Venezia (porto turistico Lio Grando), Jesolo, Chioggia

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