Con 13 nuove località entrate a far parte della classifica delle Bandiere Blu l'Italia dimostra di aver ascoltati gli appelli che invitano ad aumentare l'attenzione ambientale
“La situazione economica internazionale – ha detto Claudio Mazza, presidente Fee Italia – e una domanda turistica sempre più attenta all’ ambiente, impongono senza più ritardi, alle Amministrazioni locali, delle scelte concrete in chiave di sostenibilità e qualità” scelte che sono state confermate dalle new entry dell’edizione 2012: Monopoli in Puglia, Melissa in Calabria, Anacapri a Capri, Petacciato in Molise, Palau in Sardegna, Ventotene nel Lazio e Sanremo in Liguria.
Ormai giunta alla 26° edizione la classifica, iniziativa del FEE (Fondazione per l’Educazione Ambientale) , elenca 246 lidi a norma, con la Liguria a dominare l’elenco per numero di comuni, 18 per la precisione e quindi una in più rispetto alla scorsa edizione, ad aver ottenuto la certificazione di qualità delle acque. Novità positive da Sicilia e Sardegna e in totale sono 7 i nuovi comuni ad entrare a far parte dei siti riconosciuti dalla FEE. Seconde in classifica, dopo la Liguria, le Marche e la Toscana con 16 bandiere rispettivamente e l’Abruzzo con 14. 13 riconoscimenti invece per la Campania, che conta quindi una nuova località rispetto all’edizione 2011 e 6 vessilli alla Sardegna.