A partire da giugno nel comune casertano di Camigliano una gestione eco-consapevole dei rifiuti permetterà ai cittadini di ottenere piccoli guadagni, sotto forma di buono sconto
(Rinnovabili.it) – A Camigliano, comune in provincia di Caserta, approda l’evoluzione del vecchio “vuoto a rendere”. Proseguendo sulla prolifica strategia che ha reso questa città una piccola realtà modello, la Giunta ha recentemente approvato “Il Bancomat dell’alluminio”, progetto di educazione ambientale nata con lo scopo di attivare un concreto circuito virtuoso in tema di rifiuti. Con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e far crescere il senso civico dei propri cittadini in merito alla raccolta differenziata, l’amministrazione comunale ha deciso di introdurre il meccanismo della premialità per i suoi abitanti più virtuosi, riconoscendo il valore economico generato dalle buone pratiche.
Il Comune con la collaborazione di partner privati nel settore del riciclaggio, provvederà nel mese di giugno all’installazione di un macchinario a lettura ottica adibito al conferimento e la compressione degli imballaggi in alluminio (lattine, bombolette, scatolette) e al rilascio di uno scontrino con punteggio variabile a seconda del numero di lattine depositate; ogni 4 contenitori recanti il simbolo ‘Al’, il ‘bancomat’ si ricaricherà di 10 centesimi da spendere, sotto forma di buono sconto, negli esercizi commerciali convenzionati con l’iniziativa. Nel dettaglio, si legge sul sito comunale, l’amministrazione “provvederà alla stipula di una convenzione con il CiAl (Consorzio Imballaggi Alluminio) che consentirà di accedere ai corrispettivi previsti dall’accordo CiAl- ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani): considerando il valore del materiale, il ricavo per ogni tonnellata di alluminio consegnata alla piattaforma CiAL sarà di circa 800 euro”.