(Rinnovabili.it) – La raccolta di carta e cartone avrà presto un nuovo alleato. Dall’alleanza tra Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica nasce infatti il nuovo sportello per la differenziata nei comuni, che verrà finanziato dal consorzio con un milione di euro.
“E’ un’occasione da non perdere per alzare il livello di raccolta in alcuni Comuni che risultano sotto la media nazionale. La possibilità di accesso al contributo è davvero importante per recuperare il gap fra le diverse aree geografiche” – dichiara Filippo Bernocchi, Delegato ANCI all’Energia e Rifiuti. “Abbiamo lavorato affinché l’iter sia semplice e rapido, sulla base degli obiettivi attesi dall’amministrazione. Offriremo inoltre un supporto operativo attraverso lo sportello dedicato e ci aspettiamo quindi un alto numero di richieste, anche considerato che il materiale resta di proprietà dell’amministrazione comunale interessata e che sono previste iniziative di sensibilizzazione a costo zero per i Comuni; di questi tempi un apporto non da poco per aiutare amministrazioni e cittadini.”
L’iniziativa darà sostegno ai piccoli Comuni con popolazione compresa tra i 5 mila e i 100 mila abitanti che dalle ultime indagini hanno dimostrato livelli insufficienti di raccolta di carta e cartone, inferiori a 22 kg per abitante. Le amministrazioni potranno utilizzare il fondo del consorzio per l’acquisto di nuovi cassonetti e campane per la raccolta, oltre che per campagne informative di sensibilizzazione della popolazione. “Esistono ancora molte aree, in particolare al Sud, in cui i livelli di raccolta differenziata sono decisamente al di sotto della media italiana, ed è per questo motivo che, insieme ad Anci, abbiamo deciso di istituire questo sportello e di mettere a disposizione 1 milione di euro” ha dichiarato Ignazio Capuano, Presidente di Comieco. “Questo investimento, che si va a sommare ai corrispettivi che Comieco riconosce già alle amministrazioni in convenzione, è riservato ai Comuni che si trovano in oggettiva difficoltà nel fare decollare la raccolta differenziata: stiamo parlando di un’operazione che coinvolge potenzialmente quasi 1.600 Comuni italiani, con una copertura di oltre 9 milioni di cittadini”.
Oltre al beneficio ambientale l’incremento della raccolta differenziata aiuta i Comuni ad aumentare il benessere economico generando nuovi posti di lavoro.
Le amministrazione interessate dovranno presentare apposita domanda di contributo e scheda di progetto (reperibili sui siti www.comieco.org e www.ea.ancitel.it) inviandole ad Ancitel Energia e Ambiente all’indirizzo progettocomieco@ea.ancitel.it o via fax ai numeri indicati sul regolamento.