Quattro sezioni per assegnare un riconoscimento alle iniziative che consentono di evitare gli sprechi innescando meccanismi virtuosi di crescita economica
“Le statistiche dicono che gli sprechi stanno diminuendo in tutti gli ambiti, e questo non solo per effetto di una grave e pesante recessione ma anche per una maggiore responsabilità nei nostri comportamenti quotidiani. – spiega Antonio Galdo – Aumenta la consapevolezza di quanti danni produce lo spreco, e l’indifferenza che lo accompagna, e di quante opportunità possono nascere dalla lotta contro il virus che ci ha contagiato negli ultimi decenni. La Grande Crisi è anche la Grande Occasione per cambiare: guai a sprecarla”. Per partecipare a Non Sprecare le proposte dovranno essere inviate entro il 30 settembre 2012, all’indirizzo di posta elettronica premio@nonsprecare.it. In palio un quantitativo di prodotti biologici pari al peso del vincitore.