(Rinnovabili.it) – I cambiamenti climatici, le inondazioni, le gelate e tutte le manifestazioni meteorologiche intense possono causare danni alle coltivazioni e minacciare i raccolti. Nonostante alcuni eventi siano naturali, e quindi inevitabili, in alcuni casi l’incidenza negativa di bufere e siccità prolungate può essere ridotta sfruttando i progressi tecnologici del 20° secolo. Fino ad oggi è stato possibile, ad esempio, adottare metodi di riduzione dei consumi di carburante dei macchinari, programmare l’irrigazione dei campi e sfruttare metodi che, oltre ad intensificare la crescita delle coltivazioni, ne aumenta la produttività. Con l’aiuto di satelliti e sensori inoltre, le attrezzature agricole sono in grado di eseguire automaticamente il lavoro sul campo, distribuendo in modo efficiente le sementi, i fertilizzanti, i pesticidi e i seminativi.
Ma i ricercatori del Fraunhofer Institute for Experimental Software Engineering IESE di Kaiserslautern hanno sviluppato un software che mostra come l’agricoltura e gli agricoltori europei potranno beneficiare di sistemi di rete nel prossimo futuro. Durante la fiera Embedded World dimostreranno in che modo i sistemi cyber-fisici siano in grado di facilitare la vita e il lavoro dell’uomo operando in modo sicuro e abbattendo parzialmente quelli che sono i danni causati dal cambiamento climatico. Durante la mostra, un trattore in miniatura si muoverà su un appezzamento di terra. Ai margini del terreno agricolo saranno posizionati due tablet e i visitatori potranno utilizzarli per avviare il controllo automatico delle attrezzature agricole dimostrando che grazie al collegamento in rete intelligente gli agricoltori saranno in grado di migliorare la produttività agricola. “Per molte persone, il software è solo una cosa astratta”, spiega Ralf Kalmar, area manager business di IESE. “Tuttavia, lavorando con la tecnologia si è ripagati. Infatti sta diventando il fattore più importante ai fini dell’innovazione in diversi settori industriali.” Collegando in rete i sistemi la gestione della produzione diventa più efficiente e sicura anche grazie alle informazione che arrivano direttamente dai satelliti che permettono di capire in anticipo l’arrivo di un fenomeno potenzialmente dannoso per le coltivazioni.