La Regione Sardegna premia a Polaris i vincitori concorso per scuole. L'iniziativa rientra tra le attività del Progetto "Smart-City - Comuni in classe A"
“Voi avete un’innata sensibilità alle tematiche ambientali – ha spiegato Gabriella Massidda, direttrice della Presidenza della Regione, portando il saluto del presidente Ugo Cappellacci – e siete perciò i primi destinatari di un progetto che è prioritario nel programma della Giunta regionale. La Sardegna vuole essere un’isola all’avanguardia nella riduzione delle emissioni inquinantI, e questo è un traguardo che si può raggiungere coinvolgendo tutta la comunità a cominciare dai più giovani”.
Un ringraziamento particolare è andato agli insegnanti e dirigenti scolastici per l’adesione e partecipazione convinta all’iniziativa che punta a diffondere tra i giovani il valore fondamentale dell’aria pulita e farne dei testimoni e protagonisti della cultura dell'”energia verde”. Con il concorso (alla prima edizione) si punta non solo a sensibilizzare i giovani sulle tematiche ambientali, su un uso più consapevole delle risorse naturali e a stimolare il loro interesse sui temi dello sviluppo sostenibile, ma si vuole allargare la platea degli interessati a tutte le famiglie per illustrare e rimarcare i benefici, anche in termini di risparmio economico, di nuovi modelli di comportamento virtuosi e utili al raggiungimento degli obiettivi fissati dal pacchetto clima-energia 20-20-20.
Tra gli elaborati vincenti ha suscitato interesse e curiosità un box-serra ecologico, formato da bottiglie di plastica con all’interno piantine che crescono. “Colpisce la forte sensibilità anche dei più piccoli – ha osservato la presidente di Sardegna Ricerche, Maria Paola Corona – sulla necessità di preservare l’ambiente e ridurre il consumo di energia, con soluzioni le più diverse ma all’insegna della praticità”.