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Allarme clima: marzo è 1,07 gradi più caldo della media

Gli scienziati accolgono con preoccupazione i numeri sempre più preoccupanti che testimoniano di mese in mese il deterioramento del clima

Allarme clima marzo più caldo della media

 

(Rinnovabili.it) – Rischiamo di diventare noiosi, ma le notizie che riguardano il clima sono sempre più allarmanti. Il marzo 2016 è stato più caldo di tutti i suoi predecessori nella storia delle rilevazioni globali. Mai il terzo mese dell’anno aveva fatto registrare temperature tanto bollenti. Eppure, fino a qui niente di nuovo: anche febbraio è stato mediamente più caldo rispetto agli altri anni. il punto è “quanto” sia salita la colonnina di mercurio.

Se per febbraio gli esperti hanno utilizzato parole come «shock» ed «emergenza climatica», forse per marzo dovranno coniare dei neologismi. I dati diffusi dalla Japan Meteorological Agency (JMA), infatti, rivelano che rispetto alla media del XX secolo, marzo è stato 1,07 °C più caldo, mentre febbraio aveva toccato punte di 1,04 °C.

 

Allarme clima marzo più caldo della media 2Nel contesto, le rilevazioni della JMA, risalenti fino al 1891, mostrano che ognuno degli ultimi 11 mesi è stato il più caldo mai registrato (in relazione alle statistiche di quel mese nel passato). Secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale, marzo 2016 ha «frantumato» i record precedenti.

Se è vero che il trend dei cambiamenti climatici viene calcolato su scale di decenni, gli scienziati sono sempre più sorpresi anche da dati annuali così eloquenti. Dal 2014 ad oggi, abbiamo visto ogni anno battere il precedente per temperature medie. Il 2016, inoltre, a detta del Met Office britannico, dovrebbe disintegrare anche il temibile record raggiunto dal 2015, diventando per l’ennesima volta l’anno più caldo di sempre.

Per quanto si possa attribuire un po’ della colpa ad El Niño, il fenomeno meteorologico che si innesca ogni 5 anni, gli esperti non vogliono trovare alibi: la responsabilità principale di questa sistematica distruzione del clima è delle attività umane, primo fra tutti il consumo di combustibili fossili.