Per promuovere la crescita sostenibile l'Ue ha definito nuove norme dedicate agli Aiuti di Stato per Agricoltura, silvicoltura e aree rurali
(Rinnovabili.it) – Agricoltura, silvicoltura e aree rurali hanno nuovi Aiuti di Stato grazie all’impegno della Commissione europea che ne ha definiti di nuovi aggiornando i termini e rivedendo i parametri. In questo modo gli Stati sapranno in che modo potranno sostenere i propri settori nell’ambito dell’iniziativa della Commissione SAM (State Aid Modernisation) per la crescita e la competitività nell’Ue adottando nello specifico un nuovo regolamento di esenzione per categoria agricola (Agricultural Block Exemption Regulation-ABER) e nuovi Orientamenti per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (GL). Grazie ad ABER sarà possibile concedere categorie particolari di aiuti di Stato ai settori agricoli e forestali e nelle aree rurali, senza previa notifica alla Commissione, mentre attraverso il GL si potranno fissare criteri generali che saranno utilizzati dalla Commissione nella valutazione della conformità di un aiuto rispetto al mercato interno. Con entrambe le norme sarà quindi possibile sostenere la promozione della crescita sostenibile intelligente e inclusiva, incoraggiando misure di aiuto più efficaci e concentrando i controlli della Commissione sui casi con il maggiore impatto sulla concorrenza.
Il commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale Dacian Cioloş ha dichiarato: “Queste nuove regole dovrebbero migliorare l’efficienza in materia di aiuti di Stato, accelerando le procedure di approvazione e riducendo la burocrazia per le autorità pubbliche che si occupano di aiuti di Stato nel settore agricolo. Tali miglioramenti dovrebbero quindi consentire ai potenziali beneficiari di sfruttare gli aiuti degli stati più in fretta”.
Le nuove norme entreranno in vigore a partire dal primo giorno di luglio 2014.