Tra i punti di forza della Macroregione AI, strumenti per affrontare i cambiamenti climatici
Tra i pilastri del piano d’azione dell’Eusair sui quali il percorso di consultazione ha posto particolarmente l’accento, quello dedicato alla protezione e miglioramento della qualità dell’ambiente. Un’attenzione ai cambiamenti climatici all’ordine del giorno della Ue e che calamità naturali sempre più frequenti (come quella che ha colpito le Marche in questi giorni) rendono urgente rafforzare. “La Macroregione adriatico ionica – ha detto Spacca – deve preservare gli habitat e gli ecosistemi ed affrontare le sfide del cambiamento climatico attraverso un’azione integrata che coinvolga tutti gli stakeholder in un processo condiviso e integrato. E’ fondamentale che la strategia promuova la prosperità sostenibile, economica e sociale nel rispetto degli ecosistemi marittimi ed ambientali. Di grande rilievo è il fatto che nel Piano d’azione uno dei pilastri portanti sia dedicato a questo tema. In questo senso la coincidenza della nuova programmazione 2014-2020 con la definizione della strategia macroregionale rappresenta una grande opportunità”.
Un’intensa attività è stata infatti condotta in ognuno degli otto Paesi coinvolti, al fine di assicurare che l’Eusair sia integrata nella nuova generazione di documenti di pianificazione e programmazione 2014-2020 – Accordi di partenariato, programmi operativi e programmi IPA – così come nei fondi strutturali e d’investimento UE e nei fondi IPA.