A base di gomma naturale e cellulosa è in grado di estrarre acqua dall'aria anche con umidità relativa inferiore al 15%
Il sistema produce fino a 6 litri d’acqua al giorno per kg in climi secchi
(Rinnovabili.it) – I cambiamenti climatici stanno intensificando i fenomeni di desertificazione e siccità a livello globale. Oggi, infatti, più di un terzo della popolazione mondiale vive in zone aride, segnate da una significativa carenza di risorse idriche. Ecco perché la ricerca scientifica sta continuando a studiare soluzioni in grado di produrre acqua nel deserto. Soluzioni come quella creata dall’Università del Texas ad Austin. Qui un gruppo di ingegneri ha sviluppato una pellicola in gel a basso costo in grado di estrarre l’acqua dall’aria anche nei climi più secchi.
Il gel è composto principalmente da due ingredienti economici e comuni: la cellulosa, provenienti dalle pareti vegetali delle piante, e la gomma di konjac, un additivo alimentare idrofilo. Per un costo di appena 2 dollari il chilogrammo.
“Questo nuovo lavoro riguarda soluzioni pratiche che le persone possono utilizzare per ottenere l’acqua nei luoghi più caldi e aridi della Terra”, ha affermato Guihua Yu, professore di scienza dei materiali e ingegneria meccanica. “Ciò potrebbe consentire a milioni di persone senza un accesso costante all’acqua potabile di avere a casa dispositivi di generazione idrica semplici che possono azionare facilmente”.
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Come produrre acqua nel deserto
Come funziona la pellicola gelatinosa? La struttura a pori aperti della gomma accelera il processo di cattura dell’acqua dall’aria mentre la cellulosa, ingegnerizzata per essere termoreattiva con interazione idrofobica, la rilascia immediatamente appena scaldata un minimo.
Il film è flessibile e può essere modellato in un’ampia varietà di forme e dimensioni, a seconda delle esigenze dell’utente. “Il gel impiega 2 minuti per fissarsi in modo semplice (nello stampo). Quindi, ha solo bisogno di essere liofilizzato e può essere staccato e utilizzato subito dopo”, ha affermato Weixin Guan, a capo del lavoro. Un singolo chilogrammo di questo materiale può produrre più di 6 litri di acqua al giorno in aree con umidità relativa inferiore al 15%. 13 litri in aree con percentuali superiori al 30%.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications (testo in inglese).