Una startup ha sfondato il tetto di raccolta fondi per produrre un generatore d’acqua atmosferico economico ed efficiente
Con il generatore d’acqua atmosferico l’umidità dell’aria si trasforma in acqua potabile mineralizzata
Per migliorare la qualità dell’acqua del rubinetto si diffondono sempre più i sistemi di filtraggio, brocche speciali o – peggio – l’acqua in bottiglia. Ma qualcuno ha in programma un’opzione innovativa: un nuovo generatore d’acqua atmosferico.
La startup DrinkingMaker ha ideato un dispositivo che trasforma l’umidità dell’aria in acqua potabile. Funziona come un deumidificatore, ma depura l’acqua estratta e la rende utilizzabile per il consumo umano. Si chiama “Atmospheric Water Dispenser” (AWD) ed è grande come una macchina per caffè espresso. Filtra l’umidità con un sistema a sei stadi, che rimuove i contaminanti. Successivamente, l’acqua viene purificata con luce UV, raggiungendo un tasso di purificazione del 99,9%.
Le cartucce filtranti dell’AWD sono facili da installare e rimuovere, promettono i costruttori. Inoltre, DrinkingMaker prevede di vendere cartucce che arricchiscono l’acqua con minerali, così da bere qualcosa che non è proprio acqua per ferri da stiro. Un refrigeratore incorporato permetterà infine di produrre acqua ghiacciata in due minuti.
L’AWD ha sfondato il suo tetto per la raccolta fondi su Indiegogo e immagina di spedire i primi generatori d’acqua atmosferici il prossimo settembre. L’AWD sarà disponibile in due modelli. La “Primary Edition” produrrà fino a 14 litri di acqua al giorno, mentre la “Pro Edition” fino a 19 litri. Un pannello solare acquistabile in aggiunta consente di utilizzare l’AWD anche in campeggio, raccogliendo acqua potabile da zone dove l’aria è migliore.
Ad essere onesti, non è il primo generatore d’acqua atmosferico che arriva sul mercato. Ma potrebbe essere il meno costoso. Il prezzo per la versione base è di 329 dollari, mentre il modello “pro” sarà venduto a 339.