Sono 6 i vincitori, su 27 candidati, ad essersi assicurati il premio EMS per aver gestito in maniera particolarmente sostenibile l'acqua
(Rinnovabili.it) – Distinguersi nell’adozione di soluzioni innovative per migliorare la propria gestione e protezione dell’acqua è una pratica che in Europa vale un importante riconoscimento. La Commissione europea ha infatti proclamato anche quest’anno i sei vincitori dei premi del sistema europeo di ecogestione e audit (European Eco-Management and Audit Scheme – EMAS).
Consegnando i premi durante la cerimonia svoltasi a Bruxelles il Commissario per l’Ambiente Janez Potočnik ha dichiarato: “L’acqua è una risorsa preziosa e occorre prendersene maggior cura. Sono dunque molto lieto di potermi congratulare con tutti i vincitori del Premio EMAS per aver gestito in modo tanto efficace le questioni relative all’acqua nell’ambito delle rispettive organizzazioni. Con questi premi la Commissione europea riconosce il valore delle loro prestazioni ambientali in questo settore. Vi esorto a continuare così!“.
Tra i 27 candidati ad assicurarsi la vittoria sono stati:
- Per la categoria Micro-organizzazioni la Abwasserverband Anzbach Laabental (Austria) associazione di impianti di depurazione innovativi che riunisce comunità attente alla gestione delle acque reflue e dei rifiuti.
- Per le Piccole organizzazioni la Riechey Freizeitanlagen GmbH & Co. KG (Germania) dirige il campeggio e il parco di vacanze Wulfener Hals sull’isola di Fehmarn nel Mar Baltico, dotato di un un sistema di un sistema di ciclo integrato dell’acqua e un impianto di trattamento biologico delle acque che consente il riutilizzo di acque reflue riciclate per l’irrigazione dei prati.
- Tra le Organizzazioni di medie dimensioni il premio è stato consegnato alla Neumarkter Lammsbräu Gebr. Ehrnsperger e. K. (Germania). Il birrificio, che produce anche bevande analcoliche biologiche, risparmia l’acqua utilizzando acque piovane e acque riciclate e fornisce ai dipendenti utili informazione su una gestione razionale delle risorse.
- Tra le Grandi organizzazioni spicca la Lafarge Cement (Regno Unito), il più grande produttore britannico di cemento, ha commissionato uno studio indipendente per valutare l’impronta ecologica dei suoi prodotti sull’acqua lungo tutto il loro ciclo di vita. Utilizzando maggiore accortezza ha raggiunto buoni livelli di risparmio idrico.
- Per le Piccole organizzazioni del settore privato vince il comune di Tavarnelle Val di Pesa (Toscana, Italia) che impone l’obbligo di installare tecnologie per il risparmio idrico in tutti gli edifici di nuova costruzione e ha introdotto sistemi di miglioramento agricolo per la riduzione dell’erosione e del dilavamento.
- Per la Grandi organizzazioni private vince il Bristol City Council (Regno Unito) che promuove sistemi di uso efficiente dell’acqua, tra cui la raccolta delle acque piovane, sistemi sostenibili di drenaggio urbano e la riduzione del consumo idrico nel quadro del programma orticolo della città di Bristol, che hanno permesso di ridurre dell’11% il consumo d’acqua cittadino a partire dal 2009/2010.