Esa, Eea ed Eumestat hanno approvato congiuntamente una risoluzione per tutelare i finanziamenti al ‘Global Monitoring for Environment and Security’
Con il blocco dei finanziamenti inoltre, il lancio dei satelliti Sentinel, uno degli elementi costitutivi del programma, potrebbe essere “a rischio”. Le Sentinelle infatti sono delle complesse apparecchiature progettate per l’osservazione e l’analisi di dati oceanografici, terrestri, geostazionari e atmosferici, e senza il loro contributo il Gmes non avrebbe delle reali capacità operative. Secondo il direttore del programma Gmes per l’Esa, Josef Aschbacher “il documento risolutivo dei 3 enti verrà presto presentato al presidente Barroso, ai commissari europei interessati al progetto, ai parlamentari Ue ed infine, ai ministri della Ricerca dei singoli Stati membri.” “Se il finanziamento non rientrasse nel budget europeo – ha sottolineato Aschbacher – il programma subirebbe uno stop di anni. L’auspicio invece è che il programma vada avanti senza ritardi”.