Rinnovabili

100 associazioni europee per salvare biodiversità

100 associazioni europee per salvare biodiversità

 

(Rinnovabili.it) – La “carica delle 100” per salvare la biodiversità in Europa. Tante sono infatti le associazioni ambientaliste comunitarie che hanno lanciato insieme, fino al prossimo 24 luglio, una campagna web per salvare la natura europea dai propositi di deregulation del presidente della Commissione Juncker.

Protagonisti dell’iniziativa sono BirdLife Europa (Lipu in Italia), Wwf, EEB (European Environmental Bureau, di cui fanno parte Legambiente, Fai, Pronatura e Mamme antismog) e Friends of the Earth Europe, che in 28 Paesi europei permetteranno a centinaia di  milioni di cittadini di pronunciarsi per ottenere dalla Commissione europea una migliore implementazione e rafforzamento delle leggi europee sulla biodiversità.

Le firme di soci, sostenitori e semplici cittadini vengono raccolte in Italia da Lipu, Wwf e e Legambiente, che con una campagna sui media, in particolare i social network, convoglieranno i consensi sulle pagine www.lipu.it/allarmenatura,  https://www.wwf.it/keepnaturealive e www.legambiente.eu.

 

Esse forniranno le risposte ai quesiti posti dalla Commissione europea riguardo le direttive “Habitat” e “Uccelli” nel contesto della cosiddetta “Fitness Check”, il processo tramite il quale la Commissione europea sta effettuando un’approfondita valutazione delle due direttive sulla natura, nell’intento di verificare se sono coerenti ed efficaci rispetto agli obiettivi di conservazione della biodiversità europea. E soprattutto se non intralciano lo sviluppo economico, così come inteso da Bruxelles.

 

100 associazioni europee per salvare biodiversità_Le direttive “Habitat” e “Uccelli” sono riconosciute come tra le più forti leggi al mondo per la difesa di animali selvatici, piante e habitat. Grazie a queste normative, l’Europa ha oggi il più grande network al mondo di aree protette, la rete Natura 2000, che copre circa il 20% del territorio europeo e il 4% dei suoi siti marini.

La campagna su Internet permette ai cittadini di prendere parte alla consultazione ed è l’unica opportunità per il pubblico di esprimere il proprio punto di vista durante questa fase di valutazione tecnica.

Fino al Facebook e Twitter verranno presidiati con appositi messaggi che lanceranno l’#allarmenatura e racconteranno le storie di successo sul salvataggio, grazie alle normative europee, di specie rare e di siti preziosi per la biodiversità.

Exit mobile version