Inaugurata questa mattina la XXVI edizione della storica campagna con cui Legambiente, Ferrovie dello Stato e MATTM promuovono città più smart, sostenibili e libere dallo smog
(Rinnovabili.it) – “Benvenuti a bordo del Treno Verde per un viaggio speciale nelle città che vorremmo. Smog, traffico, rumore, cemento saranno solo brutti ricordi”. È questa la sfida che lancia il Treno Verde 2014, la XXVI edizione della storica campagna di sensibilizzazione nazionale con cui Legambiente, in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, mira a promuovere l’informazione scientifica e la tutela ambientale. Realizzata con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la campagna si svolgerà sui binari di tutta Italia, in un viaggio della durata di 15 giorni che partirà da Palermo il 13 febbraio per concludersi a Torino il giorno 27 febbraio, passando per Cosenza, Potenza, Caserta, Roma, Pescara, Ancona, Verona, Milano e Varese. L’obiettivo è quello di informare, e quindi sensibilizzare, i cittadini sullo stato di salute dei nostri centri urbani, rilevando l’inquinamento atmosferico e acustico e promuovendo buone pratiche per una mobilità sostenibile e per l’abbattimento delle polveri inquinanti: in poche parole, per vivere meglio, “riprogettando la mobilità – hanno spiegato i promotori dell’iniziativa nel corso della conferenza stampa di presentazione di questa mattina – e il modo in cui costruiamo le nostre città per una migliore qualità della vita”. Uno dei problemi maggiori, infatti, sono le polveri sottili (le PM10) che, soffocando i centri urbani, rendono l’aria irrespirabile e mettono in serio pericolo la salute dei cittadini. Su 91 città italiane monitorate da Legambiente nel 2013, ben 43 hanno registrato valori di PM10 superiori ai limiti di legge, con Torino in testa (126 giorni di superamento, su un massimo di 35 consentiti dalla legge), seguita da Napoli (120 giorni) e Frosinone (112); ma anche per il 2014 la situazione non sembra migliorata: in nemmeno due mesi dall’inizio dell’anno, alcune città hanno già registrato oltre 20 giorni di superamento dei valori limite.
“Le nostre città – ha commentato il Direttore Generale di Legambiente, Rossella Muroni – devono tornare a respirare, a essere più verdi, ad avere uno sviluppo in sintonia con l’ambiente e a essere delle fucine di innovazione. Ripensare i centri urbani, migliorare la qualità della vita e dell’aria significa prima di tutto ripartire dal trasporto pubblico, che si conferma essere un passaggio strategico per il cambiamento dei nostri centri urbani”.
La mostra interattiva
Il coinvolgimento di studenti e cittadini sarà fondamentale per la buona riuscita della campagna e per imprimere un cambiamento decisivo che conduca a un’effettiva riqualificazione urbana. Cuore centrale del convoglio sarà la mostra interattiva dedicata alla mobilità, alla vita urbana e al vivere in maniera sostenibile, allestita nelle 4 carrozze del Treno Verde: nella prima carrozza, dedicata alla mobilità sostenibile, il visitatore potrà capire i modi per di re no allo smog e aprirsi alla libertà di muoversi velocemente e a basse emissioni; la seconda, dedicata alla città, racconta come dovrebbe essere un’urbanistica capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e dell’ambiente; nella terza, gli stili di vita saranno il tema centrale con cui far capire ai cittadini il modo per diventare più attenti e più smart (come isolare bene la propria abitazione, fare una spesa sostenibile, contenere i consumi domestici e differenziare e riciclare i rifiuti); la quarta, infine, è un vero e proprio parco urbano, per far capire quanto gli spazi verdi, spesso lasciati nell’incuria e nell’abbandono, siano fondamentali per respirare aria pulita.
Il Gruppo FS Italiane è ogni anno più convinto del sostegno che ha deciso di dare al Treno Verde. L’Amministratore Delegato, Mauro Moretti, ha spiegato quanto il problema della sostenibilità ambientale di oggi sarà un problema di sostenibilità economica domani e quanto sia importante, per questo, incentivare una mobilità sostenibile con robusti piani di investimento da parte dello Stato, che porteranno però innumerevoli ricadute positive.
“La ferrovia è sempre più il fulcro irrinunciabile di una mobilità pubblica moderna e sostenibile – ha detto Moretti – e stiamo dimostrando che, laddove ci è data la possibilità di esprimere in pieno le nostre capacità e potenzialità, i benefici per l’ambiente, per l’economia e per il turismo sono incomparabili. Nel 2013, i 42 milioni di passeggeri che hanno preferito le Frecce all’auto privata o all’aereo hanno consentito di abbattere di oltre un milione di tonnellate le emissioni di CO2 nell’ambiente”.
Presente alla conferenza stampa di questa mattina anche il Ministro del MATTM, Andrea Orlando, convinto che l’ambizione e la determinazione, unite a stimoli e obiettivi da raggiungere, siano frontiere fondamentali.
“Il Treno di Legambiente – ha spiegato il Ministro Orlando – parte in un momento molto particolare: la definizione del Pacchetto Clima Energia da parte dell’Unione Europea. Simbolo della rivoluzione industriale, oggi il treno è il mezzo che potrebbe condurci alla rivoluzione sostenibile. L’obiettivo sarà quello di riorientare gli investimenti pubblici verso forme di trasporto collettivo e sostenibile”.
Le visite
Il Treno Verde e la mostra interattiva sono visitabili gratuitamente tutti i giorni (nei luoghi dove il Treno farà tappa), anche la domenica (dalle 10.00 alle 13.00). La mattina le visite sono riservate alle classi di studenti su prenotazione, mentre nel pomeriggio, invece, libere per tutti gli interessati.