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La sostenibilità domina la 10° Notte europea dei ricercatori

Eventi in tutta Italia ed Europa per avvicinare la scienza al grande pubblico. Nel nostro Paese, il tema dell’evento sarà ancora la sostenibilità

notte europea dei ricercatori -

 

(Rinnovabili.it) – Dal 20 al 25 Settembre torna la Settimana della Scienza, con seminari scientifici, mostre, laboratori, visite guidate nei Centri di Ricerca e la 10° edizione della Notte europea dei ricercatori. Gli eventi si svolgeranno in tutta Europa e Italia con l’obiettivo di divulgare la scienza al grande pubblico e superare l’aura di mistero che nell’immaginario collettivo nasconde la figura del ricercatore e il mondo della ricerca. La settimana si concluderà con la Notte dei ricercatori, evento che si svolge ogni anno in tutta Europa l’ultimo venerdì di settembre.

Anche quest’anno il Lazio detiene il primato italiano con il maggior numero di manifestazioni ed iniziative. Molti, infatti, gli eventi dedicati alle scuole e ai più giovani. Qui l’organizzazione è affidata a DREAMS, progetto pensato e realizzato dall’Associazione Frascati Scienza, supportata da diversi istituti di ricerca (ASI, CNR, ENEA, EGO VIRGO, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre). Il progetto coinvolge anche altre città italiane oltre a Roma e Frascati: Trieste, Bologna, Milano, Ferrara, Bari, Cagliari, Pavia e Pisa.

Durante la scorsa edizione, la manifestazione ha raggiunto i 50 mila partecipanti. Si tenterà di replicare, riprendendo il tema del 2014, cioè la sostenibilità.

 

Tra le novità di quest’anno vi è la partecipazione di Astronomitaly, il primo progetto di sviluppo del Turismo Astronomico in Italia. Attraverso la Certificazione “I cieli più belli d’Italia” Astronomitaly mira a identificare i migliori luoghi in cui osservare il cielo stellato e a promuoverli con proposte di turismo responsabile e sostenibile. Per l’occasione, il 24 e il 25 settembre saranno organizzati due appuntamenti notturni nel Lazio per osservare le stelle. Non mancheranno i Science Trips, le visite ai siti archeologici dell’antica Roma accompagnati da un geologo, un archeologo ed un chimico, oppure gli spettacoli di divulgazione scientifica in cui ogni teoria sarà espressa attraverso la partecipazione attiva del pubblico con esperimenti e dimostrazioni.

 

A questo link è possibile consultare il programma.