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Tutelare il patrimonio forestale: Mosaico Verde pianterà 300mila alberi

Prosegue la campagna nata dall’impegno di AzzeroCO2 e Legambiente. A Roma gli enti pubblici raccontano le loro esperienze di riqualificazione

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Aziende eco-responsabili ed enti locali si incontrano nella valorizzazione del patrimonio forestale italiano

(Rinnovabili.it) – Tutelare il patrimonio forestale è un’azione imprescindibile in qualsiasi percorso di decarbonizzazione e sviluppo sostenibile. Ecco perché la società AzzeroCO2 e Legambiente ne hanno fatto il fulcro di Mosaico Verde, la campagna nazionale di riforestazione e riqualificazione del verde (https://www.mosaicoverde.it/).

L’obiettivo è ambizioso: piantare nei prossimi anni 300.000 nuovi alberi e tutelare 30.000 ettari di boschi e aree verdi esistenti.

 

Il progetto si rivolge alle aziende con obiettivi di Responsabilità Sociale d’Impresa interessate a investire in progetti di sostenibilità ambientale mettendole in collegamento con quegli enti locali che hanno risorse sufficienti per incrementare le aree verdi e riqualificare quelle esistenti.

Attraverso l’adesione alla Campagna, come spiega Antonio Nicoletti, Responsabile Aree protette di Legambiente le imprese possono “dare il proprio contributo concreto adottando spazi e territorio degradati o non gestiti per farne delle oasi urbane per favorire la crescita del verde e delle specie animali presenti nelle nostre città ed apportando, in generale, un valore aggiunto in termini di sostenibilità”.

 

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Lanciata nel 2018, nel primo anno di attività l’iniziativa ha già raccolto l’adesione di 53 realtà, tra Comuni e Enti parco dimostrando come l’unione faccia la forza. “Il progetto nato con l’idea di aiutare le imprese a modificare la propria strategia secondo i principi dello shared value, vuole dare il proprio contributo alla strategia nazionale forestale in una continua e proficua collaborazione con la Direzione Foreste del MIPAAFT – spiega Alessandro Vezzil, coordinatore di Mosaico Verde. “I cambiamenti climatici sempre più avranno effetti sulla vita nelle città e sempre più si avrà necessità di una corretta programmazione della gestione del patrimonio naturale. Da qui l’esigenza che gli enti locali si impegnino a realizzare piani e programmi promuovendo azioni reali di adattamento ai cambiamenti climatici al fine di ridurre il consumo di suolo, le isole di calore e la biodiversità.”

 

Per parlare delle opportunità offerte da Mosaico Verde oggi presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo si è svolto il Convegno “Valorizzazione del patrimonio forestale pubblico attraverso la campagna Mosaico Verde. Gli enti pubblici si raccontano”.

L’appuntamento è stato l’occasione per raccontare le esperienze di alcuni Comuni ed enti parco che hanno aderito alla campagna e hanno beneficiato, o beneficeranno, della riqualificazione delle proprie aree verdi grazie ai contributi del mondo imprenditoriale.

 

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