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di Paolo Travisi
Più 12% bollette dei vulnerabili nel terzo trimestre 2024
Finisce oggi 1° luglio 2024 il mercato tutelato e per l’occasione l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha pubblicato alcune specifiche sulla fine del servizio. Partiamo con i numeri: delle circa 30,2 milioni di utenze domestiche, 22,7 milioni sono già entrate nel mercato libero, mentre delle restanti 7,5 milioni utenze, 3,8 milioni sono clienti vulnerabili che continueranno ad essere serviti in tutela e 3,7 milioni quelli non vulnerabili che, dal 1° luglio, passeranno in automatico al Servizio a Tutele Graduali.
Clienti non vulnerabili, condizioni economiche uguali in tutta Italia
Arera precisa che le condizioni economiche del Servizio a Tutele graduali – durata triennale fino al 31 marzo 2027 – sono uguali in tutta Italia e includono la componente in quota fissa, denominata “parametro gamma”, pari a -72,65 euro/Pod/anno; questa componente sarà aggiornata ogni anno da Arera, che evidenzia il risparmio del Servizio a Tutele Graduali anche rispetto al mercato tutelato che finirà il 30 giugno.
ARERA stima il risparmio annuale
Secondo l’Authority “dalla somma del parametro gamma con la riduzione delle componenti di commercializzazione in Maggior Tutela, da 58 a 41 euro/Pod/anno, si arriva, sulla base degli elementi a oggi disponibili, a un valore per il Servizio a Tutele Graduali di circa -113 euro l’anno rispetto alla Maggior Tutela”. A tal proposito Arera ricorda che i clienti domestici elettrici non vulnerabili, anche se già passati al mercato libero, hanno comunque il diritto di rientrare nel servizio di Maggior Tutela fino al 30 giugno 2024.
Come fare? E’ necessario rivolgersi all’esercente del servizio di Maggior Tutela del proprio Comune, per il quale Arera ha pubblicato sul proprio sito l’elenco degli esercenti e la modalità per ricercarli in base al Comune. In alternativa è possibile chiamare lo Sportello per il Consumatore al numero verde 800.166.654.
Per clienti vulnerabili, aggiornamento trimestrale delle condizioni economiche e bolletta più cara
Per i clienti vulnerabili invece, Arera continuerà ad aggiornare trimestralmente le condizioni economiche del Mercato Tutelato fino all’espletamento delle aste previste dal Dl sicurezza energetica. Inoltre, in occasione del primo aggiornamento per i soli clienti vulnerabili, l’Autorità effettuerà il calcolo considerando per il cliente tipo consumi di 2.000 kWh/anno, più rispondenti ai consumi effettivi di un cliente medio e pubblicato sul suo sito insieme con quello consueto calcolato su 2.700 kWh/anno.
Ebbene per il prossimo trimestre luglio-settembre 2024, la bolletta elettrica del cliente tipo segna un +12%, sostanzialmente legato all’aumento complessivo della spesa per la materia energia, +23,8%, mentre restano invariate le tariffe di rete (Trasporto e gestione contatore) e gli oneri generali di sistema; per Arera “le stime del prezzo dell’energia (PUN) per il prossimo trimestre sono in aumento a circa 109 €/MWh”.
Nel dettaglio delle singole componenti in bolletta, il prezzo finale per cliente con consumi annui di energia elettrica pari a 2.000 kWh, risulta così di 24,32 centesimi di euro al kWh, comprensivo di imposte, contro i 21,71 centesimi di euro al kWh del trimestre precedente.
Presidente Arera: “Concentrati sul monitoraggio delle condizioni di mercato”
“Siamo in presenza di un momento importante per l’evoluzione del mercato elettrico. L’autorità si è attivata per tempo per consentire un passaggio al mercato libero progressivo, rispettoso delle scelte dei consumatori e in grado di evitare incrementi dei costi legati alla transizione. È importante la collaborazione che il sistema bancario sta garantendo per assicurare la continuità anche sul tema dei sistemi di pagamento automatici delle bollette, ad ulteriore garanzia dei clienti. – dichiara Stefano Besseghini, Presidente ARERA – Dal 1° luglio il focus dell’autorità si concentrerà sul monitoraggio della evoluzione delle condizioni di mercato, per permettere ai consumatori di avere quella chiarezza delle condizioni che è prerequisito di qualunque scelta”.
Il prossimo 9 luglio, in occasione della Relazione annuale di Arera a Parlamento e Governo, saranno fornite ulteriori statistiche sul passaggio da maggior tutela a libero mercato e viceversa e sui cambiamenti del mercato di luce e gas, in aggiunta ai dati statistici definitivi 2023 su tutti i settori di competenza dell’Autorità.