In linea con la strategia di sviluppo di soluzioni per la transizione energetica, Saipem ha siglato un Memorandum d’Intesa con Geolog e Ignis H2 Energy, società specializzate nel settore della geotermia. L’obiettivo è sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate e studiare la fattibilità di nuovi impianti geotermici per ottenere energia pulita e rinnovabile, in Italia e a livello internazionale
Con Geolog e Ignis H2 Energy per soluzioni innovative su energia geotermica
Milano, 7 ottobre 2024 – Saipem ha siglato un Memorandum d’Intesa per esplorare soluzioni innovative per lo sviluppo dell’energia geotermica con Geolog, azienda leader nella valutazione di formazioni geologiche e in soluzioni di perforazione, e Ignis H2 Energy, azienda specializzata nell’acquisizione, esplorazione e sviluppo di fonti geotermiche.
L’accordo rientra nel programma di ricerca e sviluppo di Saipem dedicato all’offerta di soluzioni tecnologiche per la transizione energetica, fra cui ricade la geotermia, una fonte di energia rinnovabile che sfrutta il naturale calore contenuto all’interno della sfera terrestre. L’obiettivo è quello di sviluppare soluzioni avanzate che possano consentire un maggiore utilizzo dell’energia geotermica, in Italia e a livello internazionale. In particolare, i tre ambiti principali di interesse di Saipem sono i sistemi geotermici di prossima generazione, l’energia geotermica offshore e la riconversione di pozzi oil&gas.
Il Memorandum d’Intesa prevede che le tre società realizzino studi congiunti sull’energia geotermica non convenzionale, ovvero sorgenti di calore terrestre difficilmente accessibili e per questo ancora scarsamente sfruttate, e su quella offshore, di cui ad esempio è ricco il bacino del Mediterraneo.
Saipem si occuperà dello studio della fattibilità di impianti geotermici, valutando le soluzioni tecniche ad oggi disponibili sul mercato e identificando eventuali gap tecnologici. Geolog e Ignis, grazie alle loro competenze, contribuiranno alla valutazione delle formazioni geologiche e delle soluzioni di perforazione, nonché all’analisi della disponibilità di risorse geotermiche.
L’energia geotermica è una risorsa strategica nel processo di transizione energetica in quanto è una fonte di energia rinnovabile affidabile e continuativa, ma ancora poco utilizzata rispetto alle sue reali potenzialità. Saipem, grazie alle sue competenze specialistiche e alla capacità di innovazione, aspira a proporre soluzioni affidabili e innovative per supportare lo sviluppo di questo settore.
La società può, infatti, contare sulla sua vasta esperienza nello sviluppo di progetti di geotermia convenzionale e pozzi geotermici realizzati in Italia e a livello internazionale sin dagli anni 70, nonché nei settori offshore, drilling e nella costruzione di impianti galleggianti.
Saipem è un leader globale nell’ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore. Saipem è una “One Company” organizzata in business line: Asset Based Services, Drilling, Energy Carriers, Offshore Wind, Sustainable Infrastructures, Robotics & Industrialized Solutions. La società dispone di 7 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 21 navi da costruzione (di cui 17 di proprietà e 4 di proprietà di terzi e in gestione a Saipem) e 15 impianti di perforazione, di cui 9 di proprietà. Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, la visione che ispira l’azienda è “Ingegneria per un futuro sostenibile”. Per questo Saipem ogni giorno è impegnata a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso il Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali orientati alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è presente in più di 50 paesi nel mondo e impiega circa 30.000 persone di oltre 120 nazionalità.