L'elaborazione grafica dei dati dell'International Panel on Climate Change rende chiarissima la tendenza al riscaldamento climatico e alla sua proporzione mondiale.
Il video di grande impatto realizzato dal ricercatore finlandese Antti Lipponen
(Rinnovabili.it) – Ogni Paese al mondo è raffigurato come un piccolo cerchio che si colora dal blu al rosso intenso a seconda delle temperature medie annue registrate o previste: con una breve video animazione dei dati scientifici raccolti dall’International Panel on Climate Change, Antti Lipponen, ricercatore dell’Istituto Metereologico della Finlandia, è riuscito a fotografare l’evolvere del riscaldamento globale e del cambiamento climatico, dal 1880 fino al 2100.
In poco meno di un minuto vengono rappresentate le variazioni climatiche degli ultimi 140 anni e dei prossimi 80: le 191 nazioni censite, si colorano dal blu intenso (che indica una temperatura media di due gradi al di sotto dei livelli preindustriali), passando all’azzurro (-1°C), al bianco (temperatura media pari a quella dei livelli preindustriali), l’arancione (+1° C) e il rosso intenso (+2° C o superiore).
L’elaborazione di Antti Lipponen mostra come durante lo scorso secolo ogni Paese abbia conosciuto annate anomale e una generale tendenza al riscaldamento, ma a partire dagli anni ’80 del ‘900 evidenzia un’impennata a livello globale e prevede un trend di continua crescita fino a registrare temperature ben al di sopra degli 1,5° C fissati dagli accordi di Parigi.
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Gli esperti prevedono il picco nelle emissioni di CO2 nel 2040 (nel 2018 erano arrivate a toccare quota 37,1 miliardi di tonnellate); dopo quella data la quantità di gas serra rilasciata nell’atmosfera dovrebbe cominciare a diminuire: eppure i modelli di previsione adottati dai ricercatori continuano a indicare uninnalzamento delle temperature, almeno fino alla fine del secolo. Per il 2100, ad esempio, la Finlandia toccherà temperature medie di 4,5° C superiori al periodo 1951-1980 mentre gli Stati uniti toccheranno +3,5° C.
“Il processo di riscaldamento globale rapido esiste davvero – ha spiegato Antti Lipponen – è già avvenuto nel passato e ha colpito tutti i Paesi del mondo. Purtroppo, il futuro non sembra differente: le temperature sono destinate a crescere rapidamente e questo fenomeno interesserà tutte le nazioni mondiali, nessuno escluso”.
Qui sotto, un’altra versione del grafico animato in cui è possibile leggere anche la variazione di temperatura prevista dalle ricerche di Lipponen per ogni singolo Stato: