L'iniziativa, presentata ieri, fa sperare che il successo ci sarà. Isole ecologiche e totem informativi guideranno i turisti alla ricerca della corretta raccolta differenziata
(Rinnovabili.it) – Grande successo per la raccolta differenziata nel sito Archeologico di Pompei e nel Parco nazionale del Vesuvio. Per dare maggiore risalto all’importanza della raccolta differenziata sono state inaugurate 80 isole ecologiche, totem informativi e promosso l’utilizzo delle shopper biodegradabili. Tutto questo,reso possibile grazie alla collaborazione di CONAI, Consorzio nazionale Imballaggi, darà la possibilità ai 3 milioni turisti che ogni anno visitano gli scavi e il parco di gestire correttamente i rifiuti all’interno delle aree aiutando l’ambiente a mantenere i propri equilibri. Aree ecologiche dedicate al recupero degli imballaggi in plastica e metallo e altre adatte ad ospitare carta e cartone affiancheranno i raccoglitori per l’umido e per il vetro.
Come anticipato all’evento ha preso parte il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini dichiarando “E’ dovere di tutti, istituzioni pubbliche e private, difendere Pompei, il Parco Nazionale del Vesuvio e tutti i siti culturali del nostro Paese. Assume, pertanto, significati di straordinario interesse umano e culturale la manifestazione promossa domenica 17 marzo dal CONAI. E’ bene ricordare che il CONAI, nato nel 1997, ha contribuito allo sviluppo della raccolta differenziata e della valorizzazione dei rifiuti di imballaggio a livello nazionale. In questi anni è stata ridotta la quantità dei rifiuti di imballaggio nelle discariche. Attualmente, tre imballaggi su quattro di quelli immessi al consumo sono recuperati, quindici anni fa erano uno su tre. Occorre continuare con determinazione e coraggio su questa strada. Pompei, il Vesuvio e tutti i siti culturali e ambientali del nostro Paese devono essere tenuti sotto tutela dalle istituzioni e dai cittadini”.
Dalle parole dell’Assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, il riconoscimento dell’impegno della regione, che ha ormai raggiunto il 45% di raccolta differenziata posizionandosi al quarto posto in Italia.