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Foreste cittadine e orti comunitari: ecco i trend del verde urbano nel post-covid

Secondo i dati raccolti da Flormart Green City Report, prima indagine sulla filiera green italiana, le tendenze cittadine nel periodo post-crisi saranno di riqualificazione del verde esistente e di implementazione delle aree comuni

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Indagine su crisi e ripresa nella mercato del verde urbano

(Rinnovabili.it) – Gli operatori della del mercato del verde urbano hanno fiducia nella ripresa post-covid. Secndo quanto indicato nel Flormart Green City Report, prima indagine sui settori di riferimento delle fiere B2B lanciata da Padova Hall nell’ambito del progetto “Data Monitor”, l’andamento del settore sembra, infatti, stabile. In crescita sono i comparti legati a piante, manutenzione e progettazione del verde urbano, mentre i problemi più significativi sono stati riscontrati da quei settori che riguardano macchinari e arredi ludici e sportivi.

I risultati dell’indagine, presentanti durante l’appuntamento online Flormart OnLife Roadshow, sono basati sui dati raccolti a giugno 2020 da un campione di 157 addetti della filiera green tra accademici, produttori, agronomi e amministratori. E mettono in luce come l’emergenza sanitaria sia stata molto impattante sulla maggior parte degli intervistati. Le cause sono da un lato una significativa riduzione degli ordini, dall’altro la mancanza di risorse economiche per far fronte al periodo di chiusura.

In ogni caso le valutazioni in merito alla reazione del comparto alla crisi da COVID-19 sono state positive per il 34% degli intervistati. Come ha sottolineato durante l’incontro Giuseppe Pan, assessore all’agricoltura della Regione Veneto, “gli effetti […] del lockdown hanno colpito i settori del primario con sensibili cali di fatturato, ma ci sono filiere, come l’agriturismo e il florovivaismo, che più di altre hanno subito i contraccolpi economici della crisi”. Le Regioni dovrebbero tener quindi conto di chi ha avuto maggiori problemi e impostare delle strategie finanziarie per aiutare le aziende.

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I risultati ottenuti, soprattutto per il verde urbano, sembrano essere incoraggianti. La tendenza nelle grandi e piccole città italiane è infatti quella di riqualificare le aree esistenti e di implementare gli spazi dedicati a foreste cittadine, orti comuni, giardini comunitari e parchi ricreativi. Uno sviluppo delle nostre città sempre più green quindi, che alcune hanno già avviato grazie a politiche efficaci per il verde urbano: per il 23,1% dei rispondenti Milano è la città più verde d’Italia seguita da Torino con il 22,8% dei consensi e da Padova per il 9,2%. 

Luca Veronesi, direttore generale di Padova Hall, ha concluso indicando nel percorso che Fiera di Padova ha intrapreso il desiderio di “rimanere accanto alle imprese e ai protagonisti delle nostre manifestazioni per tutto l’anno”. Ora l’iniziativa prevede il coinvolgimento di TecnoBar&Food e Green Logistics Expo per sviluppare per la filiera green “una seconda rilevazione a fine estate e una terza prima del Flormart City Forum dell’1 dicembre, quando i dati potranno fornirci indicazioni ancora più precise sull’evoluzione in atto dei trend”.

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