La crescita delle aree urbane nei Paesi in via di sviluppo rappresenta un rischio molto alto per la lotta ai cambiamenti climatici. Per questo si pensa a nuovi investimenti.
I Paesi in via di sviluppo potranno accedere al City Climate Finance Gap Fund
(Rinnovabili.it) – La Banca mondiale e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno lanciato il City Climate Finance Gap Fund, un fondo multilaterale che mira a finanziare con 4 miliardi di euro (circa 4,66 miliardi di dollari) progetti finalizzati alla riduzione delle emissioni di carbonio. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni ambientali nelle città dei Paesi in via di sviluppo, dall’Afghanistan allo Zambia.
Il 70% delle emissioni globali di CO2 dipende dalle città e si prevede che, entro il 2050, altri 2,5 miliardi di persone si trasferiranno nelle aree urbane. Questo significa che, nel solo continente africano, entro il 2030 si registrerà un aumento del 700% di copertura del suolo urbano. Limitare l’impatto che tutto questo comporterà sul clima assume dunque un carattere vitale.
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“Nella nostra esperienza, molti progetti potenzialmente trasformativi nati nei Paesi in via di sviluppo vengono abbandonati lungo la strada perché le autorità locali non sono in grado di intervenire per tempo“, ha dichiarato il responsabile della divisione Sviluppo Urbano della BEI, Gerry Muscat.
Il nuovo fondo per le città dei Paesi in via di sviluppo, che parte da un’iniziativa dei governi di Germania e Lussemburgo e vede coinvolti città, enti locali e sindaci, mira a prevenire proprio questo tipo di problem. Lo scopo del fondo è permettere un investimento tempestivo in progetti “verdi” di varia natura, che vanno dal trasporto urbano e l’efficienza energetica, al ripristino dell’ecosistema e al miglioramento delle baraccopoli o dei sistemi alimentari locali.
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Considerando l’ammontare del nuovo fondo, bisogna comunque ricordare che il vertice delle Nazioni Unite sull’azione per il clima ha stimato che, per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’accordo di Parigi nei prossimi 15 anni, dovranno essere spesi circa 93 miliardi di miliardi di dollari.