Approvata la legge che sancisce lo stop allo styrofoam per il packaging alimentare nello stato del Maine a partire dal 1 gennaio 2020
Nel Maine via il polistirolo a partire dal 2020. Stop anche all’uso delle sigarette elettroniche a scuola
(Rinnovabili.it) – Janet Mills, Governatrice dello stato del Maine, nella giornata di martedì 30 aprile ha firmato una legge che vieta prodotti interamente o parzialmente realizzati in Styrofoam, la schiuma di polistirolo espanso, per il trasporto di cibi o bevande. La legge entrerà in vigore il 1° gennaio 2020 e impone il divieto di vendita e distribuzione alle aziende del settore della ristorazione del packaging monouso a base di questo polimero.
Stando a quanto si legge nel decreto LD 289 firmato dalla Governatrice, e sostenuto da Stanley Zeigler, si tratta di un atto «per vietare l’uso di alcuni contenitori in polistirolo riservati al servizio alimentare». Alcune strutture saranno, tuttavia, esenti dal provvedimento, come gli ospedali e i venditori di prodotti ittici.
«I contenitori alimentari in styrofoam – continua il comunicato stampa – contribuiscono in modo significativo all’inquinamento ambientale delle materie plastiche: grazie al loro peso ridotto, sono facilmente soffiati via dal vento durante i processi di gestione dei rifiuti».
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Le città del Maine che ne hanno già vietato l’uso sono 14 e altre due stanno per legiferare in tal senso: «il polistirolo non può essere riciclato: mentre il caffè contenuto all’interno della tazza di polistirolo usa e getta può avere una fine, il contenitore non lo avrà», ha riportato l’ufficio stampa della Governatrice Mills. Tutti coloro che non rispetteranno le nuove disposizioni in materia possono essere sanzionati fino a 100$ di multa.
Felicitazioni per l’approvazione della legge anche da Sarah Lakeman, del Consiglio delle risorse naturali dello Stato del Maine e direttrice del progetto ‘Maine Sostenibile: «Dobbiamo fare tutto il possibile per limitare l’utilizzo delle plastiche monouso a partire dall’eliminazione del polistirolo come contenitore alimentare».
Dirigo! Maine has proven itself an environmental leader once again, this time by eliminating polystyrene #foam food containers that have become a common, costly, and deadly form of plastic pollution. pic.twitter.com/SzThCSc6CP
— Natural Resources Council of Maine (@NRCMenvironment) 1 maggio 2019
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Non solo polistirolo: il Maine vieta anche le sigarette elettroniche
Parallelamente alla legge LD 289 che sancisce lo stop ai contenitori usa e getta fabbricati in polistirene espanso, la Governatrice ha firmato anche la legge LD 152 che «vieta il possesso e l’uso di dispositivi di fumo elettronico nelle scuole, negli scuolabus e in qualsiasi ambiente o evento scolastico». «La sigaretta elettronica rappresenta un danno per il benessere dei nostri figli e una minaccia per la salute di tutti i bambini del Maine», ha dichiarato la Governatrice. Stando al rapporto presentato a supporto della legge, nel 2018 (dati del National Youth Tobacco Monitoring the Future) il consumo di sigarette elettroniche è aumentato esponenzialmente e molto rapidamente: il 37,3% dei ragazzi di 12 anni hanno dichiarato di svapare regolarmente negli ultimi 12 mesi.
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