Rinnovabili • pesticidi salute

Pesticidi pericolosi, documenti segreti mostrano come l’UE ipotechi la salute dei cittadini

Dopo una battaglia legale di due anni, la ONG Pan porta alla luce le prove di come ufficiali sanitari di alto livello abbiano difeso l'uso di 32 pesticidi pericolosi

pesticidi salute

Desecretati oltre 600 documenti riguardanti i pesticidi interferenti endocrini 

(Rinnovabili.it) – In Europa gli interessi dell’agribusiness continuano a mettere a  rischio la salute dei cittadini. A dimostrarlo sono oltre 600 documenti sui pesticidi, ottenuti a seguito di una lunga battaglia legale ingaggiata dalla Ong Pesticide Action Network (Pan).
Tonante il comunicato stampa della organizzazione non-governativa a riguardo: «i massimi funzionari dell’Unione Europea hanno lottato per una maggiore esposizione ai pesticidi: lo dimostrano i documenti desecretati».

 

Le carte in questione, tenute fino a ieri segrete, mostrano come i massimi funzionari sanitari europei abbiano cercato di proteggere gli interessi dell’industria agrochimica dalle norme che definiscono i criteri per identificare i pesticidi interferenti endocrini. Il regolamento in questione mira adassicurare un elevato livello di protezione della salute umana e animale e dell’ambiente, garantendo che le sostanze o i prodotti immessi sul mercato “non abbiano alcun effetto nocivo sulla salute umana o animale o alcun effetto inaccettabile sull’ambiente, e migliorare il funzionamento del mercato interno stimolando nel contempo la produzione agricola”.

 

>>Leggi anche Le scappatoie della Commissione europea sull’uso di pesticidi<<

 

Ma i documenti interni dimostrano che la Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare ha collaborato all’indebolimento del protocollo che identifica i pesticidi sospetti. Come? Ad esempio introducendo nell’analisi fattori non scientifici, come la redditività dell’agricoltura e producendo valutazioni  che addirittura minimizzavano l’impatto sulla salute di tali sostanze.

La documentazione, resa pubblica sotto il mandato della Corte di Giustizia Europea, mostra una vera e propria lotta intestina fra i funzionari della Commissione per definire gli standard identificativi per gli interferenti endocrini.

 

 

Hans Muilerman, coordinatore della politica in materia di pesticidi e di sostanze chimiche della Pan, ha dichiarato: «Quello che mi ha sconvolto è stato l’atteggiamento di alcuni funzionari: come possono costoro cercare di trasformare una legge volta a proteggere le persone in qualcosa di totalmente contrario a nome delle industrie che causano gravi malattie?».

 

>>leggi anche Pesticidi nelle acque italiane: record negativo per il glifosate<<