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No a cannucce e bottiglie di plastica dal 2021: il divieto dei Festival inglesi indipendenti

L’Associazione dei festival Indipendenti ha ideato l’iniiziativa “The Drastic on Plastic”, per eliminare tutti i contenitori di plastica

Bottiglie di plastica

Oltre alle bottiglie di plastica saranno vietati anche cannucce, glitter, vaschette per alimenti, fascette e bottigliette per igiene personale

(Rinnovabili.it) – Bottiglie di plastica, cannucce, glitter, vaschette per alimenti, fascette e bottigliette per igiene personale: dal 2021 più di 60 festival indipendenti inglesi escluderanno dalle loro iniziative la plastica monouso. L’iniziativa chiamata “The Drastic on Plastic” è stata ideata dall’Association of Independent Festivals (AIF) e ha visto la sottoscrizione dell’accordo da parte di tutti i 61 membri dell’Associazione, compresi quelli più noti tra cui End of the RoadBestival, Boardmasters e Kendal CallingPaul Reed, a capo dell’AIF, ha descritto l’uso di plastica monouso nei festival come “uno dei problemi più critici per la nostra attività e più in generale per la società”. Reed ha sottolineato come sia “incoraggiante e stimolante che tanti membri dell’Associazione abbiano preso parte a questa iniziativa, senza esitazione e prendendo una posizione collettivamente contro di plastica monouso. Lavorando insieme a tutto il settore e portando avanti queste azioni concrete possiamo fare una differenza tangibile”. L’AIF supporterà anche l’iniziativa “Final Straw” che vieta ai venditori di rifornirsi di cannucce in plastica. Nel febbraio del 2018 i fondatori del Festival di Glastonbury hanno annunciato che il sito di divieto per le bottiglie di plastica sarebbe stato implementato nella nuova edizione del 2019. Una mossa consapevole in quanto gli organizzatori stimano un consumo di un migliaio di bottiglie di plastica durante l’evento. Intanto, l’Associazione dei Festival Indipendenti ha annunciato che prenderà parte alla Giornata della Terra il 22 aprile 2018.

 

Si stima che ben 38,5 mila bottiglie di plastica vengono utilizzate ogni giorno nel Regno Unito, e che il 91% di esse non sia riciclabile. La Fondazione Ellen MacArthur stima inoltre che entro il 2050 ci saranno più oggetti di plastica che pesci negli oceani. Nel Marzo 2018 uno studio ha dimostrato che i più alti livelli di inquinamento da microplastica nel mondo sono stati registrati in un fiume nei pressi di Manchester. Proprio l’impatto così distruttivo delle microplastiche ha fatto risuonare nella coscienza collettiva un campanello d’allarme: da qui la nascita di diverse azioni per limitare l’impatto delle materie plastiche inquinamento. Dal prossimo anno il governo britannico dovrebbe mettere al bando la maggior parte degli oggetti di uso quotidiano in plastica come cannucce, bastoncini per mescolare cocktail e cotton fioc per l’igiene. Un’iniziava che dovrà essere approvata dal parlamento di Westminster. La Scozia precede la Gran Bretagna perché nel gennaio scorso ha avvito una consultazione fra il governo e il parlamento di Edimburgo per mettere al bando i cotton fioc dal 2019.