Un consigliere comunale della Grande Mela vuole proporre la messa al bando delle cannucce in plastica dopo che la tassa di 5 centesimi sui sacchetti di plastica non è andata in porto
Se la legge dovesse essere approvata sono previste multe dai 100 ai 400 dollari per l’uso delle cannucce di plastica
(Rinnovabili.it) – New York vorrebbe vietare l’uso delle cannucce di plastica. Una grande rivoluzione per la patria delle bibite gassose che vengono quotidianamente servite con cannuccia al seguito. L’idea di mettere al bando le cannucce nasce da un membro del consiglio comunale della città americana, Rafael Espinal, che durante una conferenza a Manhattan ha illustrato la volontà di lavorare ad una legge che preveda questo divieto. “Dipendiamo dalla plastica, e questa è una tendenza che dobbiamo invertire immediatamente”, ha detto il consigliere Espinal. Se la legge dovesse essere portata avanti ed approvata i locali che forniscono cannucce in plastica rischierebbero multe dai 100 ai 400 dollari.
La proposta del consigliere si inserisce tra le iniziative a livello mondiale che vogliono bandire in via graduale l’uso di questo materiale che sta minacciando la salute dell’ambiente. Proprio questa settimana la compagnia aerea Alaska Airlines e la catena di alberghi Hilton hanno fatto sapere che non forniranno più cannucce ai propri clienti. In Gran Bretagna oltre 40 aziende hanno recentemente firmato il Plastics Pact, con lo scopo di trasformare il packaging dei prodotti riducendo drasticamente l’uso della plastica. Tra i firmatari ci sono Coca Cola Europe, Nestle UK, Unilever UK oltre alle grandi catene di supermercati come Tesco, Sainsbury’s, Morrisons, Aldi, Lidl e Waitrose. Lo stesso governo inglese ad aprile scorso ha fatto sapere che entro il 2018 dovrebbe iniziare una consultazione riguardo il divieto di cannucce e cotton fioc che potrebbe essere applicato già a partire dal prossimo anno. Intanto Rafael Espinal ha invitato tutti i ristoratori della Grande Mela di smettere di fornire automaticamente cannucce di plastica nei ristoranti, rendendole disponibili solo su richiesta del cliente. Se di recente la proposta del consiglio comunale di applicare una tassa di 5 centesimi per l’uso di sacchetti di plastica è fallita a New York, la città si è comunque mostrata sensibile alle tematiche ambientali. Un esempio è l’adesione da parte di circa 130 ristoranti alla campagna “Give a sip” – “dai un sorso” – promossa dall’associazione ambientalista Wildlife Conservation Society che vuole sostituire le cannucce in plastica con quelle in materiali eco sostenibili come carta o bambù.