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Nel Midlands i pannolini usa e getta diventano tegole

Grazie al nuovo impianto di riciclaggio i pannolini per bambini e gli altri rifiuti AHP diventeranno risorsa per la produzione edilizia, risparmiando al Regno Unito 22mila tonnellate di CO2

(Rinnovabili.it) – E’ stato inaugurato stamattina il primo impianto di riciclaggio che convertirà pannolini usa e getta e altri prodotti sanitari in tegole. Prende dunque vita il progetto annunciato dall’accordo che la Versus Energy e la Knowaste firmarono nel 2009 per realizzare lo speciale centro di riciclo nel centro dell’Inghilterra industriale, progetto che sarà presto in grado di evitare il rilascio in atmosfera di ben 22mila tonnellate di CO2 ogni anno, processando circa mezzo milioni di pannolini.
L’impianto di riciclaggio di West Bromwich è la prima di cinque infrastrutture che verranno costruite nel Regno Unito dalla società canadese Knowaste e che a regime, nei prossimi quattro anni, si occuperanno della gestione sostenibile di gran parte del materiale sanitario utilizzato in Gran Bretagna; un piano ambizioso se si considera che a livello nazionale vengono consumati oltre tre miliardi di pannolini usa e getta, molti dei quali solitamente finiscono in discarica. Oltre all’apertura dell’impianto la Knowaste si sta occupando della creazione di una rete di raccolta dei rifiuti AHP (absorbent hygiene products) mettendosi in collegamento con ospedali e asili nido, in modo da riuscire a reperire facilmente la materia prima per poi passare alla sterilizzazione della plastica e all’utilizzo delle fibre per la produzione di tegole.

Roy Brown, chief executive officer della Knowaste, sostiene che gli impianti che verranno attivati in Scozia, nel West Midlands e a Londra dovrebbero riuscire a risparmiare al Regno Unito 110.000 tonnellate di emissioni di gas serra all’anno.
“Questo primo sito a West Bromwich rappresenta l’inizio di un investimento complessivo del valore di 25 milioni di sterline nel Regno Unito, che darà vita ad una capacità di trattamento di circa un quinto del flusso dei rifiuti AHP”, ha detto Brown ricordando l’enorme quantitativo di rifiuti che non verranno più conferiti in discarica.