Due ricercatori hanno scoperto che alle emissioni basta solo un decennio per raggiungere il massimo potenziale riscaldante. Tagliarle oggi aiuterebbe anche noi, non solo le generazioni future
(Rinnovabili.it) – Quanto ci mettono le emissioni di CO2 a raggiungere il massimo effetto riscaldante? La risposta è sorprendente, e l’hanno trovata Katharine Ricke e Ken Caldeira, della Carnegie Institution of Science. Il riscaldamento climatico causato da una singola emissione di carbonio richiede solo 10 anni per raggiungere il suo massimo effetto. In particolare, il tempo mediano tra un’emissione e il massimo riscaldamento è 10,1 anni, con il 90% di probabilità che questo ricada in un delta di 6.6 – 30.7 anni.
La rivelazione è fondamentale, perché potrebbe cambiare la retorica pubblica sul clima. Infatti, confuta la vulgata comune secondo cui le emissioni di oggi non si faranno sentire per molti decenni, e sono quindi un problema per le generazioni future. Lo studio di Ricke e Caldeira invece costringe a prendere atto che non sarebbe più soltanto un discorso – pur validissimo – di agire per tutelare chi verrà dopo di noi: abbattere le emissioni di oggi avrebbe un effetto sulle nostre stesse vite. Un fatto che la politica, abituata a fare orecchie da mercante (per ovvi motivi elettorali) sugli obiettivi a lungo termine, avrebbe più difficoltà ad ignorare.
Molte simulazioni di modelli climatici si concentrano sulla quantità di riscaldamento causata dalle emissioni diffuse nel corso di decenni o secoli, ma i tempi di aumento della temperatura legati ad una singola emissione sono stati ampiamente trascurati. I ricercatori del Carnegie hanno invece combinato i risultati dei due grandi approcci: quello che analizza il modo di interagire delle emissioni di anidride carbonica con il ciclo globale del carbonio, e quello sull’effetto di carbonio per il clima terrestre utilizzato dall’IPCC.
Ricke e Caldeira hanno scoperto che le misure intraprese per evitare le emissioni di oggi avrebbero ripercussioni entro l’arco vitale delle persone che le adottano, non solo per le generazioni future.
«Le emissioni di CO2 causano un aumento delle temperature globali per circa un decennio, ma poi le temperature rimangono alte per lungo tempo – ha spiegato Ken Caldeira – Ciò significa che, se si evita un’emissione, si scongiura un riscaldamento che altrimenti avrebbe luogo già in questo decennio. Questa scoperta potrebbe aiutare a rompere l’impasse sulle politiche volte a ridurre le emissioni di gas serra».
Gli autori fanno notare che, mentre il riscaldamento causato da una singola emissione raggiunge il massimo piuttosto rapidamente, i danni causati possono provocare conseguenze per lunghi periodi, con effetti sull’innalzamento del livello dei mari e deterioramenti degli ecosistemi.c